BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] in poi. Nella facoltà di medicina e chirurgia del collegio Borromeo di Pavia il B. ebbe tra i professori l'anatomista e fisiologo B. Panizza, C. Cairoli, il padre dei noti patrioti, e L. Del Porta. Di quest'ultimo, che insegnava clinica chirurgica ...
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Registrazione grafica dei fenomeni elettrici che si svolgono nel cervello. Tali fenomeni consistono in oscillazioni di potenziale che, in condizioni normali e di riposo psicosensoriale, hanno un ritmo [...] .
Le prime osservazioni dell'esistenza di differenze di potenziale elettrico fra punti diversi del cervello sono state fatte dal fisiologo R. Caton nel 1875, ma spetta allo psichiatra Hans Berger il merito di averle per primo (1929) registrate ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] istituto era in quel periodo frequentato da eminenti personalità, tra cui H. A. E. Driesch, I. Apáthy e A. Bethe, il fisiologo che nel 1897 isolò per primo le neurofibrille entro il citoplasma delle cellule nervose. Il D. si laureò nel 1896, e già l ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] , esercitò per poco tempo la professione come medico condotto nei dintorni di Siena; in seguito, per suggerimento del celebre fisiologo L. Luciani, si dedicò alla ricerca scientifica, e il particolare interesse che dimostrò per l'anatomia gli valse ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] non si traduceva in un'analoga menomazione dell'anima, che d'altra parte, in genere, non poteva né sapeva avere incidenza sulla fisiologia del corpo:
Un dito reciso dal corpo, un pezzo di carne strappato da una gamba non hanno alcun legame con me; io ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] dei minatori del Gottardo, in Annali di chimica applicata alla medicina cioè alla farmacia, alla tossicologia, all’igiene, alla fisiologia, alla patologia e alla terapeutica, s. 3, vol. 72, 1881, pp. 363-365; Virtù antielmintica dello estratto etereo ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] presso l’Istituto di studi superiori, dove si laureò in medicina e chirurgia nel 1888, sotto la direzione del fisiologo Luigi Luciani. Durante gli anni universitari frequentò, per il corso psichiatrico, l’ospedale Bonifazio di Firenze, dove rimase ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , ormone di rilascio della tireotropina), che nel 1977 valse ai due rivali il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.
Quanto alla nozione di recettore, inizialmente venne presa in prestito dalla farmacologia e, in un primo tempo, designava il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Tullio Pozzan (n. 1949), professore ordinario di patologia generale all’Università di Padova dal 1986, che studiò il ruolo fisiologico del calcio nei mitocondri e mise a punto, insieme a Roger Tsien e Timothy J. Rink, una tecnica rivoluzionaria per ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] al pari di Vesalio a Padova, nella cerchia del già citato Fabrici d'Acquapendente, passino dall'anatomia tradizionalmente intesa alla fisiologia e all'embriologia. Harvey, come Pascal, incarna e supera l'epoca nella quale vive. È un moderno che vuole ...
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fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi...
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...