ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] di Cagliari durante il biennio 1934-35, Palermo 1935. Nel 1935 l'A. tornò a Palermo, chiamatovi a dirigere l'istituto di fisiologia che Ugo Lombroso aveva lasciato per trasferirsi a Genova.
L'A. aveva oramai raggiunto una solida fama di studioso e di ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] , costruì una fitta rete di contatti con alcuni dei più importanti uomini di scienza del suo tempo, dal fisiologo svizzero Albrecht von Haller al medico olandese Herman Boerhaave, dal botanico bolognese Giuseppe Monti a quello fiorentino Pier Antonio ...
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BARBIERI (Barberio), Ludovico Maria
Mario Crespi
Nato ad Imola il 26 nov. 1662, studiò medicina nell'Archiginnasio di Bologna, allievo di Marcello Malpighi. Laureatosi in medicina e filosofia a soli [...] la natura e la funzione dell'ossigeno cento anni prima di Lavoisier e di Priestley. Egli, quindi, si dimostrò fisiologo e biochin-ùco, chiarendo e dimostrando con esperienze condotte con sagacia e con severità logica e sperimentale la verità delle ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] (1988), pp. 121-131; Id., Science de l'air. Studi su Felice F., Cosenza 1991; R.G. Mazzolini, L'opera del fisiologo Felice F. nella cultura tedesca del secondo Settecento, in Deutsche Aufklärung und Italien, a cura di I.M. Battafarano, Bern 1992, pp ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] e romantico, quale si rivelò anche nelle tendenze artistiche e nell'amore per la fidanzata Adriana Panizza (figlia del fisiologo Bartolomeo), non sopportò la vita d'accademia mentre ferveva la seconda guerra d'indipendenza e, per combattere, passò in ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...]
C’è un’altra strada, che parte non lontano dalla Weimar di Goethe, dall’Università di Bonn dove insegna un giovane fisiologo, Johannes Müller (1801-1858): «l’uomo che portava su di sé l’impronta dello straordinario», lo definirà un allievo anch’egli ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] . di G. C., in Bull. d. R. Acc. medica di Roma, XXI(1894-95), pp. 17-26; A. Castiglioni, Il contr. degli Italiani alla fisiologia e alla patol. del cuore, in Nuova Antologia, 1º dic. 1930, pp. 364-377; Encicl. Ital., IX, p. 761, e XXX, p. 686, sub ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] , un certo uso delle tecniche ipnotiche fu praticato nel trattamento delle nevrosi di guerra durante i conflitti mondiali. Il fisiologo I.P. Pavlov considerò l’i. come un sonno parziale della corteccia cerebrale, durante il quale resterebbero attive ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Latronico, Il cuore nella storia della medicina, Milano [1952?], pp. 121-134; A. Castiglioni, Il contributo degli Italiani alla fisiologia e alla patologia del cuore, in Nuova Antologia, 1° dic. 1930, p. 376; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] patologia moderna (in Annali universali di medicina, XLV [1860], 1171, pp. 434-542; 172, pp. 3-164). La fisiologia, svincolata dal vitalismo e fondata sulla sperimentazione, è il piedistallo della patologia. Quest'ultima disciplina, se vuole avanzare ...
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fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi...
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...