La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] , accrescere o alterare l'espressione di una sequenza nucleotidica endogena, ovvero a esprimere una caratteristica fisiologica specifica non associata naturalmente a quell'organismo; le procedure di fusione cellulare generanti una linea cellulare ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] altro sesso. Gli indicatori di maturità sono per lo più impiegati per raffrontare l'andamento della crescita e dello sviluppo fisiologico di ragazzi che, pur avendo la stessa età cronologica, hanno diverso grado di maturazione. Per es., esaminando un ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] ombelicale, nella cavità celomatica extraembrionale, determinando intorno alla sesta settimana di sviluppo l'ernia ombelicale fisiologica. Il rapido accrescimento e allungamento dell'ansa intestinale primitiva prosegue al di fuori della cavità ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...]
Il dibattito sulla liceità di tecnologie che intervengono sull'inizio della vita, in un processo ritenuto da sempre fisiologico qual è la gravidanza, ha superato i confini del mondo scientifico coinvolgendo e sensibilizzando l'opinione pubblica. La ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] della morte assume una dimensione fondamentalmente etica: si tratta di decidere se ciò che realmente conta sia il livello fisiologico oppure il livello psicologico dell'uomo. Secondo questo punto di vista, il 'nocciolo' della morte cerebrale non è la ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] (De usu partium, XIV, 6, in: K IV 158-160; XV, 6, in: K IV 241 segg.).
Nel suo capolavoro anatomo-fisiologico Galeno cambia linguaggio: se il discorso sugli elementi e i temperamenti aveva a che fare con il territorio più neutrale della composizione ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] le cellule staminali. Queste non escono mai dal ciclo di replicazione, perché hanno il compito di rimpiazzare le perdite fisiologiche o patologiche delle cellule del tessuto in cui risiedono. In ogni tessuto si verifica una situazione simile a quella ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] la presenza dell’oggetto. Affinché il neurone specchio si attivi (o, per riprendere un’espressione usata spesso in fisiologia, ‘spari’) è necessaria l’effettiva interazione della mano con un oggetto bersaglio dell’azione (Rizzolatti, Craighero 2004 ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] con aria espirata dall'operatore, nella quale la concentrazione dell'ossigeno è di circa il 16%, è fisiologicamente valida; 3) importanza delle parti molli delle vie aeree superiori nell'eziopatogenesi dell'ostruzione respiratoria e necessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] del sangue o la sanguificatio svolta dal fegato, uno dei punti di più aspro conflitto tra il modello anatomo-fisiologico galenico e quello ‘moderno’, di derivazione harveyana. Ma nel caso di riferimenti a strutture anatomiche specifiche e scoperte di ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...