Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] di un intero ciclo metabolico. Una simile funzione è svolta anche da varie p. che aiutano a regolare l’attività cellulare fisiologica, come, per es., gli ormoni. Tra questi sono compresi, per es.: l’adrenalina, che media la trasmissione dell’impulso ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] scientifica si è aperto quindi un campo di ricerca nuovo, la s. clinica. La possibilità di comprendere sempre meglio la fisiologia dell’atto sessuale, la possibilità di condividere con la coppia la storia e il senso della loro vita sessuale hanno ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] labbra, coperte anch’esse da peli, che circoscrivono l’apertura vulvare e terminano in prossimità dell’ano.
L’attività fisiologica dell’apparato g. è condizionata e regolata per via ormonale. Alla pubertà, per l’azione degli ormoni gonadotropi dell ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] primi anni del 20° dagli zoologi J. Loeb e G. Bohn, i cui nomi sono legati al concetto di tropismo, dal fisiologo I.P. Pavlov, le cui classiche esperienze sui riflessi condizionati del cane aprirono la strada alla ricerca psicofisiologica, e da E.L ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] modalità di preparazione dei vari prodotti. Possono pertanto essere distinti prodotti di origine fisiologica (ormoni timici, interferoni, citochine), molecole sintetiche (levamisolo, metisoprinolo, componenti lipopeptidici, induttori della sintesi ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] , a 24 °C quelle della circolazione e del respiro; a 7 °C quelle dei nervi periferici. La difesa fisiologica contro il f. è funzione della termoregolazione (➔) che agisce incrementando la termogenesi e diminuendo la termolisi. Per quanto riguarda ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] - In circa 1/3 dei neonati si verifica fra il 2° e il 5° giorno di vita un ittero detto da alcuni fisiologico, ma non da tutti considerato tale. Esso si manifesta con colorito giallastro della cute, il quale può interessare anche le congiuntive (non ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] ambientali. Una risposta di lotta o di fuga di fronte a una potenziale minaccia richiede certamente un'''allerta'' fisiologica e la mobilitazione in tempi molto brevi del massimo delle energie disponibili, per es. elevando frequenza cardiaca e ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] che essi debbano costituire una classe autonoma di Artropodi, nettamente distinta da quella degli aracnidi per caratteri anatomici, fisiologici e ontogenetici. Uno dei più competenti studiosi di acari e a un tempo dei più convinti sostenitori di ...
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LICHENI (dal gr. λειχήν "lichene" fr. lichens; sp. liquenes; ted. Flechten; ingl. lichens)
Eva Mameli Calvino
Sono organismi vegetali complessi, costituiti da due (raramente tre) individui che vivono [...] che il lichene non risulta da una semplice unione morfologica, ma che la simbiosi alga-fungo dà luogo a entità con caratteri fisiologici nuovi. Secondo A. Minks (1879) e F. Elving (1902-1932), le cellule gonidiali si formano per via agamica dalle ife ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...