GIUFFRIDA-RUGGERI, Vincenzo
Gioacchino Sera
Antropologo, nato a Catania il i° febbraio 1872, morto a Napoli il 21 dicembre 1921. Si laureò in medicina a Roma nel 1896 e iniziò la sua carriera scientifica [...] la sua attività speciale di ricercatore si può dire rivolta soprattutto a fornire le prove dell'unità anatomica, fisiologica e psicologica degli uomini. Attento osservatore dei nuovi indirizzi di pensiero e di ricerca nel campo zoologico, accettò ...
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Dal Parrot fu dato questo nome a una malattia, mortale nelle forme più gravi, che colpisce i bambini, specialmente nei primi quattro o cinque mesi di vita. Si manifesta, talora insidiosamente, con un'alterazione [...] una tara ereditaria (lues, tubercolosi); si è pensato, specialmente nei bambini prematuri, a un'evoluzione anatomo-fisiologica imperfetta del sistema digerente, comprese le ghiandole annesse, con deficiente elaborazione degli enzimi digestivi; a un ...
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RONDONI, Pietro
Patologo, nato il 2 ottobre 1882 a San Miniato. Laureatosi in medicina a Firenze nel 1906, dal 1907 al 1909 lavorò presso istituti scientifici di Francoforte, di Parigi e di Londra; nel [...] delle artropatie, dell'acido urico; l'importanza delle proteasi endocellulari nei tumori, nelle necrosi, ecc.; l'azione fisiologica delle acque minerali, ecc. Una buona parte delle pubblicazioni del R. si trovano nello Sperimentale dal 1906 in ...
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Biochimico e farmacologo, nato a New York il 30 maggio 1912; direttore dal 1956 delle sezione di farmacologia del Laboratorio di scienze cliniche del National Institute of Mental Health di Bethesda (Maryland, [...] melanotonina a livello dell'ipofisi e il meccanismo d'azione di alcuni ormoni. Nel 1970 gli è stato assegnato il premio Nobel per la fisiologia e la medicina, assieme a B. Katz e a U. von Euler, per le ricerche sui mediatori degl'impulsi nervosi. ...
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RUFFINI, Angelo
Edoardo Zavattari
Biologo, nato il 17 luglio 1864 a Pretara di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), morto a Baragazza presso Castiglione dei Pepoli (Bologna) il 7 settembre 1929. Laureato [...] ), poi settore di anatomia umana e incaricato di embriologia a Siena, infine dal 1912 fino alla morte titolare di embriologia e fisiologia generale nell'università di Bologna.
Il R. lega specialmente il suo nome a due gruppi di ricerche: quelle sulle ...
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GAGLIO, Gaetano
Michele Mitolo
Farmacologo, nato a Girgenti il 5 aprile 1858, morto a Roma il 17 febbriao 1925. Scolaro di O. Schmiedeberg e K. P. W. Ludwig in Germania, e di A. Mosso, L. Luciani e [...] nel 1886, insegnò come titolare successivamente a Sassari, a Bologna, a Messina e dal 1903 a Roma.
Nel campo fisiologico G. s'occupò della formazione dell'acido ossalico nell'organismo, delle alterazioni istologiche e funzionali dei muscoli durante l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] in 29 capitoli (i primi 20 dedicati al cervello e al sistema nervoso in generale, gli altri all'anatomia e alla fisiologia dei nervi) rappresenta una novità per più di un aspetto. In primo luogo nell'impostazione, nessuno prima di lui aveva dedicato ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] da J. N. Brønsted in Danimarca, è ancora quello che meglio si adatta a una trattazione degli acidi e delle basi in fisiologia. Secondo questo concetto, un acido è una molecola o uno ione che ha tendenza a liberare un protone, o ione idrogeno (carico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] ' in contrapposizione al termine 'equilibrio' da parte di Walter B. Cannon nel 1929 significava che la stabilità dei parametri fisiologici era da intendersi in senso dinamico.
Era già chiaro a Charles R. Richet che la stabilità del milieu intérieur è ...
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Stefano Bellomo
Abstract
La voce esamina i principali profili della retribuzione, partendo da quelli caratterizzati da una spiccata centralità e da una riconosciuta importanza storica, quale la retribuzione [...] non caratterizzate dall’elemento della subordinazione (cfr. artt. 1740 e 1742 c.c.).
Nonostante la fisiologica connotazione sinallagmatica, la disciplina della retribuzione non è ispirata né vincolata ad una concezione prettamente mercantilistica ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...