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Medico (Parigi 1580 - ivi 1657), figlio di Jean il Vecchio (1539-1606), professore di medicina all'università di Parigi, del quale seguì le orme. Conseguito il dottorato in medicina (1604), venne [...] della scoperta del dotto toracico e dei vasi linfatici. Non contestò il valore di queste scoperte ma solo il modello fisiologico che da esse viene sviluppato, in quanto questo comporta la "detronizzazione" del fegato e la negazione delle sue virtù ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] mettere anche un laccio elastico sotto il punto da operare. Il liquido migliore da usare è la novocaina 1% in soluzione fisiologica. Controindicazione può essere il sospetto o l'esistenza di una infezione nel sito della puntura. In questo caso si può ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] che, attraverso lesioni viscerali e modificazioni funzionali, tronca la vita prima che si sia svolto l'arco del suo fisiologico decorso e in alcuni casi molto prematuramente.
L'arteriosclerosi non colpisce tutti quanti i distretti che in casi rari ...
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WASSERMANN, August von
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Medico, nato il 21 febbraio 1866 a Bamberga, morto il 16 marzo 1925 a Berlino. Si laureò a Strasburgo nel 1888; nel 1890 divenne assistente nell'Istituto [...] di globuli rossi, lavati, o di bue o di montone a seconda del siero che si adopera. 8. Soluzione fisiologica sterile al 9%.
Prima di procedere alla sieroreazione è necessario praticare la titoìazione del complemento, ossia valutare a quale diluizione ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] di bioluminescenza è stato di gran lunga il meglio studiato sia dal punto di vista anatomico, sia dal punto di vista fisiologico, nel tentativo di far luce sui molti problemi relativi al controllo dell'emissione di luce.
La mancanza di spazio rende ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] provenienti dalla fisica, culminate nel primo quarto del XX sec. nella teoria colloidale delle proteine.
Il vuoto tra la fisiologia e la chimica fu occupato intorno al 1900 dalla biochimica che, in tal modo, raccolse l'eredità della vecchia chimica ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] ad oggetto lo svolgimento di attività nell’interesse altrui (mandato, commissione, agenzia, mediazione, spedizione).
In ragione della fisiologica necessità dell’impresa commerciale di contrattare con i terzi in modo continuativo e in tempi rapidi, la ...
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Ehrlich, Paul
Gilberto Corbellini
Patologo tedesco (Strehlen, Slesia, 1854 - Homburg vor der Höhe 1915). È considerato il fondatore della chemioterapia e uno dei maggiori artefici della moderna tecnica [...] sulle cellule. Per i suoi studi sull’immunità a E. venne conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia nel 1908, insieme a I. Metchnikoff.
L’invenzione dei chemioterapici
Con il trasferimento a Francoforte, E. cominciò a dedicarsi a ...
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eritropoietina
Massimo Breccia
Glicoproteina che può essere definita come un fattore di crescita emopoietico a meccanismo ormonale, che regola la proliferazione, la differenziazione e la maturazione [...] , con rapida comparsa di un picco plasmatico. La sintesi di eritropoietina può essere sottoposta anche a inibizione non fisiologica, come per es. in condizioni di deficit della funzione renale, durante infiammazioni, infezioni o tumori, in cui vi ...
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Fisiologo illustre, nato l'8 dicembre 1839 a Berlino, morto il 6 febbraio 1917 a Halle a. S. Ebbe i primi impulsi agli studî naturalistici dal padre Aron chi aveva aperto un gabinetto di lettura in cui [...] Helmholtz a Heidelberg, nel 1871 ritornò a Berlino nel laboratorio del Du Bois Reymond, nel 1872 fu nominato ordinario di fisiologia nell'università di Halle a. S. Il B. ha dedicato la maggior parte della sua attività scientifica a studî di biofisica ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...