LUCIANI, Luigi
Michele Mitolo
Fisiologo, nato ad Ascoli Piceno il 23 novembre 1840, morto a Roma il 23 giugno 1919. Studiò medicina a Napoli e Bologna, ove s'addottorò nel 1868; fu proassistente nella [...] in patologia generale nel 1873, e nel 1875 professtire straordinario di detta materia a Parma; dal 1880 al 1882 professore di fisiologia a Siena; dal 1882 al 1893 a Firenze; dal 1893 al 1917 a Roma. Fu socio delle più importanti accademie italiane ...
Leggi Tutto
Pianta della famiglia delle Moracee, sottofamiglia Cannaboidee, che il Lamark (Dict. encycl., I, p. 695) aveva descritta col nome di Cannabis indica; però più tardi per unanime consenso degli autori si [...] canapa (v.) che è coltivata per le fibre tessili e per i frutti; ne differisce invece per la sua azione fisiologica, perché si riscontra particolare attività solo nella droga fornita dalle piante coltivate in India e in Persia. Si potrebbe perciò ...
Leggi Tutto
KOSSEL, Albrecht
Agostino Palmerini
Chimico-fisiologo, nato a Rostock il 16 settembre 1853, morto a Heidelberg il 5 luglio 1927. Studiò a Rostock e a Strasburgo, nel 1883 ebbe la direzione del laboratorio [...] le nucleine (che gli meritarono il premio Nobel nel 1910), è annoverato fra gli autori classici della chimica fisiologica.
Oltre allo studio dell'acido nucleico, degli istoni e delle protamine, dimostrò che, indipendentemente dagli acidi amminici, le ...
Leggi Tutto
JAFFÈ, Max
Agostino Palmerini
Medico, nato il 25 luglio 1841 a Grünberg, morto a Königsberg il 26 ottobre 1911. Si laureò a Berlino nel 1862; dal 1865-72 fu assistente di E.V. Leyden nella clinica medica [...] ) descrisse i microorganismi (Spirillum, Leptotrix) nell'escreato della bronchite fetida, e nel campo della chimica fisiologica compì importantissime ricerche (sull'orniturina, sulla creatina, sulla creatinina, sull'indacano, ecc.) che lo condussero ...
Leggi Tutto
SENATOR, Hermann
Agostino Palmerini
Medico, nato a Gnezno (Posnania) il 6 dicembre 1834, morto a Berlino il 14 luglio 1914. Allievo di J. Müller, di J.L. Schönlein, di L. Traube, addottoratosi nel 1858, [...] primario alla Charité, ebbe poi la cattedra di clinica medica a Berlino.
Sono molto importanti i suoi studî sulla genesi e la cura dei processi febbrili (1873), sull'albuminuria fisiologica e patologica (1882), sulle malattie dei reni (1895), ecc. ...
Leggi Tutto
MAGGIORANI, Carlo
Agostino Palmerini
Medico, nato a Campagnano (Roma) l'8 dicembre 1800, morto a Roma il 13 agosto 1885. Dopo gli studî di matematica, . scienze naturali, archeologia, si dedicò a quelli [...] 'antica stirpe romana e sull'etrusca (ivi 1858); Nuovo tributo di esperienze alla storia fisiologica della milza (Palermo 1863); Saggio di una storia fisiologica della magnete (Roma 1873); Alcune esperienze di metalloscopia (ivi 1873); Influenza del ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] studio si legò in modo particolare a J. Moleschott e ad A. Mosso, destinati a divenire due dei maggiori esponenti della fisiologia italiana. Si laureò nel 1876 discutendo una tesi sulla funzione del respiro in alta montagna che gli valse un posto di ...
Leggi Tutto
Realtà virtuale
Anna Ludovico
In informatica, la locuzione realtà virtuale (virtual reality, conio linguistico, negli anni Ottanta del 20° secolo, dello statunitense J. Lanier) sta a indicare la simulazione [...] un po' alla volta e modulando così lo stato di tutto il sistema nervoso. La formazione reticolare è lo strumento fisiologico con il quale si articola il primo sistema di segnalazione cui si ritiene faccia capo l'organizzazione sensoriale nel suo ...
Leggi Tutto
Medico e pensatore (Cosnac, Corrèze, 1757 - Rueil 1808). Dalle lettere passò allo studio della medicina ed ebbe nel 1795 la cattedra d'igiene, nel 1796 quella di clinica interna, nel 1799 quelle di medicina [...] sul pensiero francese, e che pone i problemi gnoseologici ed etici nell'ambito di una psicologia rigorosamente empirica e fisiologica, in polemica con posizioni spiritualistiche e metafisiche; la Lettre à Fauriel sur les causes premières (1806) è ...
Leggi Tutto
Branca della paleontologia che studia le tracce fossili lasciate dagli organismi nel terreno. Qualsiasi organismo vegetale o animale lascia tracce della sua presenza sotto forma di strutture sedimentarie [...] non tanto alla forma degli organismi che le hanno generate, ma soprattutto ad atti del comportamento o della funzione fisiologica svolta in quel momento dall’animale. Un particolare studio riguarda le orme di Rettili, Anfibi, Mammiferi e Uccelli; fin ...
Leggi Tutto
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...