agraria Coltura specializzata è quella di piante arboree (oliveto, agrumeto, vigneto) nella quale è coltivata una sola specie, in contrapposizione a coltura promiscua, in cui sono consociate essenze arboree [...] , forniscono solo foglie (rami a legno) o solo fiori e frutti (rami a frutto). biologia S. biologica (o fisiologica) Presenza, nell’ambito di una determinata specie, di numerose razze o varietà che, sebbene non siano distinguibili nella struttura ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] conoscitivo. 3) È pure opportuno che, nella pratica comune, la traduzione dei LARN in diete per le diverse condizioni fisiologiche sia fatta utilizzando una larga varietà di alimenti comuni, in modo da essere sicuri che le razioni proposte siano in ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] tali processi componenti come la diffusione, trasporto di massa, sintesi proteica non sono sufficienti a render conto della fisiologia dell'intero organismo. A questi componenti dev'essere aggiunto lo schema organizzativo, cioè il modo in cui questi ...
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MANOUVRIER, Léonce-Pierre
Gioacchino Sera
Antropologo francese, nato a Guéret (Creuse) il 20 giugno 1850, morto a Parigi il 18 gennaio 1927. Già prima di laurearsi in medicina a Parigi si era dato agli [...] Hautes-Ètudes, direttore di questo laboratorio nel 1903, e già l'anno prima era stato nominato sotto-direttore della Stazione fisiologica del Collège de France di cui infine divenne direttore.
Sin dai primi tempi della sua attività scientifica la sua ...
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Fisiologo e psicologo francese, nato ad Amboise nel 1830 e morto a Le Cannet nel 1921. Fu professore di fisiologia a Nancy e poi al Collège de France, e coltivò anche gli studî anatomici (Nouveaux éléments [...] et d'embryologie, in collaborazione con A. Bouchard, Parigi 1867). Fondò alla Sorbona il primo laboratorio di psicologia fisiologica nel 1889. Scrisse: De l'habitude en général, Montpellier 1856; Recherches experim. sur les conditions de l'activité ...
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fitocromo
Amedeo Alpi
Proteina avente il ruolo di fotorecettore nelle piante. I fitocromi riconoscono due distinte lunghezze d’onda, il rosso (650÷670 nm) e il rosso-lontano (730 nm). Quale conseguenza [...] che la percezione della luce far-red da parte del Pfr converta lo stesso in Pr. Il fitocromo regola processi fisiologici quali la risposta fotoperiodica (fioritura delle piante solo a condizione che la durata della notte sia superiore o inferiore a ...
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Fisiologo statunitense (San Francisco, California, 1874 - Saint Louis, Missouri, 1965); prof. nell'univ. del Wisconsin (1906) e, dal 1910 al 1946, nell'univ. Washington di St. Louis. Gli venne assegnato, [...] quale collaborava dal 1921), il Nobel per la fisiologia o la medicina in riconoscimento, soprattutto, dei suoi studî elettrofisiologici. A lui e a Gasser si deve l'introduzione nella tecnica fisiologica dell'uso dell'oscillografo a raggi catodici. ...
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YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] 'organismo, alla sclerosi precoce e quindi alla vecchiaia, la quale, date le nostre condizioni di vita, spesso non è fisiologica, ma patologica. Distruggendo la sorgente dei veleni che si formano nel cieco e nel colon (indolo, scatolo, tossine, ecc ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] il nucleo della D2 e D3) con il chetogruppo in posizione 7 e gruppi ossidrilici in posizione 3 e 10. L'azione fisiologica della v. D non è ancora stata chiarita. Contrariamente a quanto si riteneva, non sembra che agisca sull'assorbimento intestinale ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] molecole che hanno subito il danno. È da precisare che i radicali liberi possono giocare ruoli importanti in molti processi fisiologici e quindi la loro produzione non può essere completamente soppressa. L'ossido nitrico (NO), per es., è un radicale ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...