peso corporeo
Il peso, o più propr. la massa, di un individuo, generalmente espresso in chilogrammi. Rappresenta, in fisiologia della nutrizione, in auxologia e in clinica, un dato di fondamentale importanza. [...] del p. c. può costituire un dato indispensabile. Per stabilire, in soggetti di altezza nota, il valore del p. c. ideale o fisiologico, sono state proposte alcune formule matematiche, tra cui quella per il calcolo dell’indice di massa corporea (➔). ...
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Fisiologo tedesco (Moss-Side, Manchester, 1841 - Wiesbaden 1897); prof. a Jena e poi a Berlino; autore di studî sulla fisiologia muscolare, sulle funzioni degli organi di senso, sull'attività psichica [...] superiore, di embriologia, ecc ...
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pupilla
L’orifizio circolare situato al centro dell’iride attraverso il quale penetrano nell’occhio i raggi luminosi.
Fisiologia
In uguali condizioni di illuminazione le p. hanno uguale ampiezza nei [...] due occhi (isocoria); si dilatano (midriasi) e si restringono (miosi) grazie all’attività funzionale dell’apparato muscolare dell’iride, sia per effetto degli stimoli luminosi (riflesso fotomotore), sia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] DNA dello stesso virus. Nathans condividerà con W. Arber e H.O. Smith il premio Nobel 1978 per la medicina o la fisiologia.
La prima azienda Biotech. È la Cetus Corporation fondata nella baia di San Francisco da Donald A. Glaser, che aveva ricevuto ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] quali Marie-Jean-Pierre Flourens (1794-1867), il suo successore Claude Bernard (1813-1878, al museo dal 1868) e il fisiologo Henri Milne-Edwards (1800-1885), dal 1841 anche professore di entomologia, poi di zoologia al museo, riuscirono a cambiare in ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] e terapia sperimentale, XXIII (1936), pp. 197-201; Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, L (1936), 4, pp. XLI-LVI; Fisiologia e medicina, VII (1936), pp. 335-342; Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, XCIX (1936), 1, pp. 26-32 ...
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Medico e neurochirurgo statunitense (Cleveland, Ohio, 1869 - New Haven 1939). Allievo di E. T. Kocher, dapprima si occupò di fisiologia e endocrinologia. Insegnò nell'univ. Hopkins (1903-11), poi a Harvard [...] (dal 1911). A lui e a P. Bailey (1892-1973) si deve una classificazione dei tumori cerebrali. C. è considerato l'iniziatore della moderna neurochirurgia per aver operato per primo, su larga scala e con ...
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Immunologo australiano (n. Brisbane 1940). Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme a R. Zinkernagel, per gli studi sulla specificità della difesa immunitaria. [...] D. si è laureato all'Università di Queensland e ha svolto ricerche in ambito veterinario (1963-67) all'Animal research institute di Brisbane, al dipartimento di patologia sperimentale del Moredun institute ...
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GLEY, Eugène
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Épinal il 1857, morto a Parigi il 24 ottobre 1930. Sin dal 1889 fu nominato professore aggregato di fisiologia alla facoltà di medicina di Parigi, ove coprì [...] e professore di biologia generale al Collegio di Francia (dal 1908).
Le sue numerose ricerche si riferiscono alla fisiologia del cuore e dei vasi sanguigni, alla coagulazione del sangue, alle azioni tossiche dei sieri eterologhi, all'innervazione ...
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GIANNUZZI, Giuseppe
Arturo Castiglioni
Medico, nato ad Altamura (Bari) nel 1839, morto a Siena l'8 marzo 1876. Divenne aiuto di M. Schiff nell'istituto di fisiologia fiorentino nel 1865 e nel 1867 ebbe [...] del pancreas, sull'istologia della ghiandola mammaria e sull'innervazione cardiaca, nonché sulla fisiologia del simpatico.
Opere principali: Ricerche eseguite nel gabinetto di fisiologia dell'Università di Siena, I, 1862; II, 1865; Von den Folgen des ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...