LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] essenzialmente congiunte e confuse insieme. Già il problema del principio universale delle cose poneva di fronte ai primi "fisiologi" l'antitesi di una verità relativa del molteplice e della superiore verità della sua prima radice; ma il contrasto ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] incolore, che fonde e si decompone a 233 ÷ 235 °C ed è otticamente attivo ([α]D20+92 °C).
Sull'attività fisiologica delle g. è da notare anzitutto che esse stimolano fortemente l'auxesi con spiccato accrescimento in lunghezza di germogli e piante ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] dipendono in parte dall'esperienza precedente e in parte da quello che ci aspettiamo. Le nostre cognizioni dei meccanismi fisiologici della sensazione e della percezione sono molto più complete per gli eventi periferici che non per quelli del sistema ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] il problema del centro motore più elevato da cui le vie motorie trarrebbero origine; e, per merito di Magendie prima e dei fisiologi inglesi Robert B. Todd (1809-1860) e William Bowman (1816-1892) poi, i corpi striati sono identificati come il centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] il vero principio costituente del sangue ed elaborò una teoria fondata sul ruolo del fluido elettrico nella respirazione. Secondo i fisiologi dell’epoca, l’aria respirata deponeva nel polmone la materia del calore e ne estraeva il flogisto, che la ...
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MOTORE
Michele MITOLO
Pietro LEMMI
Gino BURO
Pericle FERRETTI
Enrico PISTOLESI
Gino BURO
Si chiamano motori le macchine che operano la trasformazione dell'energia dalle diverse forme, disponibili [...] gli scopi e i risultati di essa, è indubbio che la bioenergetica rappresenta uno dei più grandi progressi della fisiologia moderna.
Bibl.: E. J. Marey, La machine animale (Locomotion terrestre et aérienne), Parigi 1873; J. Lefèvre, Chaleur animale et ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] spazio-temporali: mappe elettriche.- Come si deduce da quanto detto a proposito dei segnali temporali, il funzionamento di alcuni sistemi fisiologici dà luogo a potenziali che variano in funzione sia del tempo, sia del punto P nel quale è situato l ...
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È il settimo paio di nervi cranici (v. cranici, nervi), innerva tutti i muscoli pellicciai della testa e del collo (nervo della fisionomia), il muscolo stapedio, il digastrico, lo stiloioideo, qualche [...] e la piccola radice (col ganglio genicolato) omologhe rispettivamente a una radice anteriore e posteriore del midollo spinale, i fisiologi, basandosi su dati sperimentali (F. Magendie, C. Bernard, A. Vulpian, ecc.) insegnano che se la grossa radice è ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] l'istanza, a fini esplicativi, di principî specifici o di forze vitali che compongono, animano e regolano i processi fisiologici e che, alla stregua dell'anima stahliana, resistono alla malattia e alla morte, verso le quali tende spontaneamente la ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] quali Marie-Jean-Pierre Flourens (1794-1867), il suo successore Claude Bernard (1813-1878, al museo dal 1868) e il fisiologo Henri Milne-Edwards (1800-1885), dal 1841 anche professore di entomologia, poi di zoologia al museo, riuscirono a cambiare in ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...