Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] 1248. Anche il breve ma popolare Āyapraśna (Interrogazione sul profitto) di Vighnarāja è dedicato ai prezzi.
I presagi fisiognomici, apparentemente collegati a quelli mesopotamici, fecero la loro comparsa in India già nella più antica versione dello ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 13'-15', tavoletta non pubblicata del British Museum).
Apodosi di questo tipo sono analoghe a quelle che si trovano nei presagi fisiognomici: "Se c'è un neo sul suo dito destro, subirà una perdita finanziaria" (Götze 1947, tav. CXIV, n. 54, 8 ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] 1297-1997, a cura di P. Battistini, Bologna 2001, pp. 37-75.
J. Agrimi, Ingeniosa scientia nature. Studi sulla fisiognomica medievale, Tavarnuzze 2002.
L. Minjo Paluello, Scot Michael, in Dictionary of Scientific Biography, IX, New York 1974, pp. 361 ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] . Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 371-394.
S. Caroti, L'astrologia, ibid., pp. 138-151.
D. Jacquart, La fisiognomica: il trattato di Michele Scoto, ibid., pp. 338-353.
A. Paravicini Bagliani, Federico II e la Curia romana, ibid., pp ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] condanna dell'autore nell'Indicedei libri proibiti del 1554 e nella bolla di Sisto V del 1590, accanto ad altri chiromanti e fisiognomici del tempo tra cui il Corvo, il Tricasso e lo stesso Agrippa. Tra i maggiori detrattori delle teorie del D. vi fu ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] il ricorso a libri magici e alchemici. In sintonia con questi temi si muoveva anche l'interesse per la fisiognomica, attestato dal De praedictione morum naturarumque hominum, compreso negli Opuscula e ritenuto per la chiarezza dell'esposizione un ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] 'attenzione al vero di natura che aveva segnato l'arte federiciana e manfrediana, qui applicata per un'esatta connotazione fisiognomica dell'arabo, dell'ebreo, ma anche del re Carlo famoso per i suoi lineamenti marcati. Questo forte naturalismo resta ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] l'epoca di Tolomeo è inoltre l'opera intitolata Prognostica de decubitu attribuita a Galeno, che mescola elementi della fisiognomica con altri tratti dalla medicina e dall'astrologia. Altra importante opera, assegnata da Giamblico (250 ca.-330 ca ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] pubblicata dalla Van Kessel) dei letterati. Largo spazio è riservato al tema della melancholia e ad argomenti di fisiognomica, in cui l'E. utilizza il De phisionomia planetarum di Francesco Gelosi, autore che definisce "omnium phisionomiae doctorum ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] , scienziati, medici e speziali discutevano e praticavano tutti quei saperi eccellenti che dalla mineralogia alla spagirica, dalla fisiognomica alla astrologia, sulla base di una tenace tradizione magica, peculiarmente, a Napoli, erano il punto di ...
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fisiognomia
fiṡiognomìa (o fiṡiognòmica) s. f. – Variante e sinon. di fisiognomonia (secondo il gr. tardo ϕυσιογνωμία, che ebbe però il sign. di ϕυσιολογία «fisiologia»). Anticam. fu usato anche con il sign. più generico di fisionomia.
fisiognomico
fiṡiognòmico agg. [der. di fisiognomia] (pl. m. -ci). – Lo stesso che fisiognomonico; più genericam., che concerne la fisionomia, in quanto a partire da questa si può conoscere l’indole di una persona.