Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] , il naso con la Luna, la bocca con Mercurio e così via. Nel 17° secolo vengono pubblicati numerosi trattati tra fisiognomia e divinazione, metoposcopica e chiromantica. Tra queste, si impone l'opera mastodontica di C. de la Chambre, la quale, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] prima di quella di Galilei, che reca la data del 25 aprile 1611. Del Cesi promosse a Napoli la conoscenza innanzitutto fisiognomica: ne teneva in camera un ritratto, di cui tutti «restano innamorati» (Gabrieli 1996, p. 49). Nel 1610 l’Accademia curò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] e di chiromanzia; quelli di astrologia o di meteorologia; le opere sugli spiriti, sulle virtù occulte o naturali; sulla fisiognomica (come, per es., il Secretum secretorum, che tratta al tempo stesso di magia, medicina, astrologia e morale); le opere ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] fornite da Aristotele con la sua opera sulla caccia per mezzo del falcone, mentre l'interesse della corte per la fisiognomica (cui è riservata la terza parte del Liber Introductorius di Michele Scoto, dedicato a Federico) favorisce il recupero del ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] 1297-1997, a cura di P. Battistini, Bologna 2001, pp. 37-75.
J. Agrimi, Ingeniosa scientia nature. Studi sulla fisiognomica medievale, Tavarnuzze 2002.
L. Minjo Paluello, Scot Michael, in Dictionary of Scientific Biography, IX, New York 1974, pp. 361 ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] (p. 58).
Ma l'opera più importante del B. rimane pur sempre il commento al trattato pseudo-aristotelico sulla fisiognomica (In Physiognomica Aristotelis Commentarii),seguito poi da ricerche vere e proprie sull'argomento: De humanarum propensionum ex ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] esse, putavi iuvenculum esse hominem".
Nel frattempo il C. pubblica una sua incursione nel mondo della fisiognomica col trattato, ultimato nell'ottobre del 1620, De coniectandis cuiusque moribus et latitantibus animi affectibus σημειωτικὴ moralis ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] . Le incoerenze del testo dipendono forse da ciò, ma anche dall’oggettiva difficoltà del discorso, che collega fisiognomica, teorie della generazione e spiegazioni astrologiche (preludendo al Conciliator). Eterogenee le altre opere mediche di Pietro ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] fortuna, combinandosi fra l'altro con la dottrina della sua determinazione astrale, di origine orientale, dunque con una fisiognomica deterministica di indirizzo magico-religioso, ben viva fino alle soglie della modernità e in auge soprattutto nel ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , con i suoi ingredienti numerologici, esercitò una potente suggestione in molti campi: arti figurative, musica, fisiognomica, astrologia giudiziaria, medicina, teologia, non escluse le scienze destinate a una rapida emancipazione: ottica, astronomia ...
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fisiognomia
fiṡiognomìa (o fiṡiognòmica) s. f. – Variante e sinon. di fisiognomonia (secondo il gr. tardo ϕυσιογνωμία, che ebbe però il sign. di ϕυσιολογία «fisiologia»). Anticam. fu usato anche con il sign. più generico di fisionomia.
fisiognomico
fiṡiognòmico agg. [der. di fisiognomia] (pl. m. -ci). – Lo stesso che fisiognomonico; più genericam., che concerne la fisionomia, in quanto a partire da questa si può conoscere l’indole di una persona.