(o fisiognomica) Disciplina parascientifica che, studiando la correlazione tra il carattere e l’aspetto fisico della persona, si proponeva di dedurre le caratteristiche psicologiche degli individui dal [...] loro aspetto corporeo, in particolare dai lineamenti e dalle espressioni del viso.
Apparsa in ambiente medico intorno al 5° sec. a.C., la f. ebbe grande sviluppo nel Cinquecento con G. Della Porta, che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ‒, forse un medico vissuto nel IV sec. d.C. Quest'ultima opera si presenta come un compendio delle teorie fisiognomiche del medico Losso, del filosofo Aristotele e del retore Polemone. La seconda tradizione comprende invece la Tetrabiblos di Tolomeo ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] tra il 21 ott. 1625 e il 1° marzo 1627 diede alle stampe (sempre a Napoli) il suo primo trattato di fisiognomica, in due volumi, la Phisonomia naturale.
Dedicata al papa Urbano VIII, l'opera è una ripresa e rielaborazione delle classiche fonti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] ossee che compongono la testa.
Questa connessione diretta tra anima e corpo è la controparte anatomica della contemporanea ricerca fisiognomica, affidata a una serie di disegni e brani (per es., RL, f. 12490). In effetti, entrambi gli orizzonti di ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] , nel 1544 di nuovo a Roma, in quella corte papale ove l'astrologia era una voga, pubblica l'opuscolo di fisiognomica De cognitione hominis per aspectum, il De maculis corporis e il tolemaico Tabulae annuae de anticipatione stellarum, ristampato in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] sull'osservazione dei cinque organi di senso che rivelano ognuno lo stato di salute dei cinque organi interni; come nella fisiognomica, essi sono definiti hou o 'zone di analisi', designando il termine hou il segno, il sintomo della malattia.
La ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] 1801-1858), "Journal of the history of the neurosciences", 10, 2001, pp. 277-292.
Lombardo 1997: Frenologia, fisiognomica e psicologia delle differenze individuali in Franz Joseph Gall. Antecedenti storici e sviluppi disciplinari, scritti di François ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] e traslato); assumente (far propria ogni ricchezza del mondo, impossessarsi con un'oralità concreta o anche solo metaforica); comparente (apparizione fisiognomica, che di per sé stessa rivela la mia presenza agli altri e per ciò che è nel suo attuale ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] . Le incoerenze del testo dipendono forse da ciò, ma anche dall’oggettiva difficoltà del discorso, che collega fisiognomica, teorie della generazione e spiegazioni astrologiche (preludendo al Conciliator). Eterogenee le altre opere mediche di Pietro ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] (939-1038), la possibilità di predire il futuro d'un individuo osservando "le linee e l'aspetto del suo vólto"; la fisiognomica entrava ormai nell'astrologia.
Al pari di Sa‛adyāh, D. ritenne che Dio, privo di forma, fosse per definizione invisibile ...
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fisiognomia
fiṡiognomìa (o fiṡiognòmica) s. f. – Variante e sinon. di fisiognomonia (secondo il gr. tardo ϕυσιογνωμία, che ebbe però il sign. di ϕυσιολογία «fisiologia»). Anticam. fu usato anche con il sign. più generico di fisionomia.
fisiognomico
fiṡiognòmico agg. [der. di fisiognomia] (pl. m. -ci). – Lo stesso che fisiognomonico; più genericam., che concerne la fisionomia, in quanto a partire da questa si può conoscere l’indole di una persona.