Scrittore di economia (Tours 1728 - Nantes 1790); contrario alla teoria fisiocratica del prodotto netto, scrisse un Essay analytique sur la richesse et sur l'impôt (1767), che ebbe ai suoi tempi scarsa [...] influenza ma che, ripubblicato nel 1911, ha fatto considerare il suo autore tra i precursori della teoria del valore ...
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Educatore ed economista (presso Cracovia 1739 - Cracovia 1789), dell'ordine dei Piaristi; di tendenza fisiocratica, propugnò l'emancipazione dei servi della gleba e un migliore sistema di tasse. Nel campo [...] educativo, egli considerò la formazione di una coscienza civica come il compito principale dell'educazione. La sua attività pedagogica, le sue opere, O rozporzadzeniu i wydoskonaleniu edukacji obywatelskiej ...
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Economista svizzero (Murten, Friburgo, 1728 - Parigi 1812), vissuto a Londra e Parigi; seguì con abilità la corrente fisiocratica e scrisse numerose opere, tutte pubblicate in Inghilterra, tra cui: De [...] l'économie politique moderne, discours fondamental sur la population (1786); Discours sur le crédit public des nations européennes (1787); Discours sur la division des terres dans l'agriculture (1788); ...
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Economista (Berlino 1718 - Magonza 1787), prof. di scienze camerali, benché protestante, nell'univ. cattolica di Magonza (dal 1782). Contrario alla concezione fisiocratica dell'ordine naturale, fu fautore [...] di un assolutismo illuminato e ispirato al rispetto dell'interesse individuale. Tra le sue opere: Lehrbegriff sämtlicher ökonomischer und Cameralwissenschaften (4 voll., 1770-78); Der Antiphysiokrat (1780); ...
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Figlio (Karlsruhe 1728 - ivi 1811) di Federico di Baden-Durlach, governò ispirandosi a principî di assolutismo illuminato, cercando di sollevare la sorte delle classi più povere e favorendo lo sviluppo [...] economico. Autore di un Abrégé des principes de l'économie politique (anonimo, 1772), d'impostazione fisiocratica, che ebbe grande diffusione, è assai noto anche come mecenate. Nel 1785 aderì al Fürstenbund contro l'Austria. Con la Rivoluzione ...
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Economista (n. 1752 - m. 1815) d'indirizzo fisiocratico. Fu professore di economia e rettore dell'Accademia di Vilna. Nel 1787 viaggiò all'estero e in Italia entrò in contatto con C. Beccaria; nel 1805 [...] del diritto naturale, politico, dell'economia politica e del diritto dei popoli"), che gli guadagnò ampî riconoscimenti. Nella sua concezione fisiocratica tenne ferma l'aspirazione a emancipare le classi contadine oppresse della società polacca. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] in rilievo l’interdipendenza delle leggi della politica e dell’economia, delinea un’analisi del sistema economico di impronta fortemente fisiocratica, aperta alla concorrenza e al libero scambio, e individua per l’Europa e per Napoli l’urgenza di una ...
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Medico ed economista (Méré, Seine-et-Oise, 1694 - Versailles 1774). Esercitò per vent'anni la chirurgia a Mantes (1718-38), dedicandosi anche al lavoro di ricerca (importante l'Essai phisique sur l'oeconomie [...] 'Encyclopédie e, soprattutto, con la pubblicazione del Tableau économique nel 1758. Tra i maggiori esponenti della scuola fisiocratica, considerava l'agricoltura l'unico settore in grado di produrre un sovrappiù che eccedesse le esigenze di consumo ...
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Uomo politico (Nevis, Antille, 1755/1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, insieme a [...] Th. Jefferson, legato alle famiglie più influenti della vecchia aristocrazia di origine olandese, fu contrario alla politica fisiocratica e favorevole a un potere centralizzato e a un mercantilismo intelligente e accorto, che sancivano il predominio ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] Lastri) a pubblicare i Saggi dal vicario di San Miniato, Angelo Spannocchi, uno dei paladini toscani dell'idea fisiocratica, che scrisse un'ottima e corposa prefazione, fondamentale contributo a un primo bilancio dell'opera riformatrice leopoldina in ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...