Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] sottolinea, in una specie di radicalismo mistico che punta all'annullamento dell'uomo nel divino, il nesso fra cecità fisica e ispirazione spirituale: solo il cieco può essere un veggente. Sarebbe comunque errato interpretare questa mistica come un ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] fu confermata definitivamente nel 1950. Nell'ottobre 1940 conseguì il diploma di specializzazione in radiologia e terapia fisica presso l'Università di Firenze.
In quel periodo iniziale della sua attività medico-scientifica il M. condusse numerosi ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] di supe~ rare i presupposti teorici della fisiologia e della patologia già formulati da Galeno e strettamente legati alla fisica e alla cosmologia aristotelica e stoica. Si trattava di trovare concetti e teorie forse meno rigidamente concatenati in ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] su base anatomica, alla brillante e positiva semeiologia fisica, che non fu quindi in grado di comprendere come autore di opere non prive di un certo interesse.
La Topografia fisico-medica della città di Venezia, delle sue isole, estuarii e lagune, ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] reparto per la cura dei vizi di forma del tronco e della colonna vertebrale, una sezione per l'educazione fisica del bambino e dell'adolescente; costituì un gabinetto radiografico, roentgenterapico e fototerapico; avviò l'attività di un padiglione d ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] , è opportuno attendere il consolidamento cicatriziale della ferita. La normale attività fisica può essere ripresa subito dopo il parto; sarebbe inoltre opportuno praticare esercizi fisici atti a restituire elasticità e tono ai muscoli dell'addome e ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] , tra l'altro, come il B. fosse in grado di distinguere, sulla scorta soltanto delle sue cognizioni di semeiotica fisica, l'oftalmite gonorroica da quella luetica: due forme simili per complicazioni uveali, ma ben diverse per insorgenza e decorso ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] di g. formano un’unità tra due figure ben personalizzate, differenziate al punto di apparire spesso in posizione antagonistica.
Fisica
Paradosso dei g. Se uno di due g. parte dalla Terra su un’astronave che viaggia a velocità confrontabile con ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] oppure all’interno di tale segmento; nel primo caso si parla di fuochi reali, in quanto si tratta di punti fisicamente accessibili e per essi possono passare effettivamente raggi incidenti e raggi emergenti. Nella fig. 2A, che si riferisce appunto a ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] preparati farmaceutici (cortisonici, citostatici, antimitotici, antimetaboliti, inibitori della sintesi purinica ecc.), mezzi ad azione fisica (radioterapia) e alcuni preparati biologici adatti allo scopo.
I farmaci immunosoppressivi svolgono la loro ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...