GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] , 82r-85r, 158r-161v; L.III.2, cc. 74r-75v, 167r-169v; L.III.3: Accademia de' Fisiocritici. Tomo terzo. Risposte a quesiti di fisica e di medicina, cc. 5r, 9r, 119, 140r, 150r, 167r, 179, 215, 222, 245, 309; D.VI.22: Lettere di uomini illustri…, c. 9 ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] id., 1568; La chirurgia, heredi di Melchior Sessa, 1570, e ... Con una gionta de secreti nuovi …, id., 1582; Della fisica, id., 1582; Il tesoro della vita umana, id., 1582. Tutte furono ristampate frequentemente, sempre a Venezia, fino alla fine del ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] di semeiotica e diagnostica neuropatologica con particolare riguardo alle malattie chirurgiche, IX volume del Trattato di semeiologia fisica e diagnostica chirurgica generale e speciale, a cura di D. Taddei (Torino 1931), e Malattie degli emisferi ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] ad uno scritto intitolato Trasibulo, sull'arte di mantenersi in salute, si parla di opere sui difetti di complessione fisica, sugli elementi secondo Ippocrate, sui cibi e sulle bevande, "dell'ottimo stato del corpo nostro", "del buono habito del ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] l'aumento delle globuline seriche proporzionali alla fatica e al grado di reazione dell'organismo conseguenti a un impegno fisico moderato, in contrasto con le modificazioni inverse determinate da uno sforzo violento o prolungato. A questa fecero poi ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] malattie epatiche, in Cronaca della Clinica medica di Genova, IX [1903], pp. 49-60).
Si occupò della semeiotica fisica e funzionale di vari organi e apparati, dallo studio della funzionalità cardiocircolatoria alla ricerca del bacillo del tifo nel ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] del principio di regolarità (invariabilità dei cieli e dei corpi e fenomeni inclusi in essi), cui risponde l'intera fisica celeste aristotelica. Le asperità lunari dovevano dunque consistere in parti più dense di "etere", più opache alla luce, e ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] , Milano 1925, pp. 243-296), mentre gli aspetti semeiologici della collassoterapia, alla luce dei classici principi della semeiotica fisica, furono dal C. descritti al I congresso della Società italiana di studi scientifici sulla tubercolosi.
La sua ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] sua residenza romana.
Essa rappresenta l'altra sua fatica più significativa, nella forma di uno studio sistematico della cultura fisica e della salvaguardia della salute del corpo. Le regole d'igiene e di vitto, connesse all'uso equilibrato di tutte ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] ulteriori ricerche quali la memoria su un metodo speciale di cistotomia, che egli aveva comunicato alla Accademia medico fisica fiorentina nel luglio 1870; delle osservazioni sulle fistole vescico-vaginali, sulla loro classificazione e sui metodi di ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...