CARTARI (Cartario), Gian Lodovico
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna verso il terzo decennio del sec. XVI da Alessandro e Francesca Montecalvi.
Dopo aver studiato medicina e filosofia nella città natale, [...] sulla generazione, sul cielo, sull'anima, sui "parva naturalia". Una serie di ventitré lezioni di commento alla fisica di Aristotele, tenute probabilmente nell'anno accademico 1563-64, furono più tardi pubblicate col titolo Lectiones XXIII proemiales ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] guidarli negli studi letterari e filosofici. Nel 1849 ottenne l'abilitazione all'insegnamento della filosofia, della matematica e della fisica, che alternò tra Milano, presso l'istituto ginnasiale Sorre, e Chiari; ma nel 1853, proprio quando si sposò ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] è dedicata proprio ad Achillini, dal quale M. dichiara di essere stato spinto a riportare alla luce la "sottilissima" fisica del francescano inglese, un filosofo troppo a lungo confinato nelle tenebre. Nel 1495 curò la stampa della Logicula di Paolo ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] il sovrano angioino.
Del pensiero di Aristotele al B. interessa particolarmente la problematica scientifica, cioè la dottrina fisica del movimento in tutte le sue determinazioni, riflettendo in questo gli orientamenti della scuola francescana della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Dio. Così il V libro della Consolatio sembra ispirarsi interamente ai commenti di Ammonio al De interpretatione e alla Fisica; potrebbe invece ricordare il cristiano Calcidio la tesi della creazione ex nihilo.
L'audacia di vedute della Consolatio ha ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] , p. 54), in cui lo informava di essersi recato a Ferrara per seguire il magistero del M. nell'esposizione della dottrina fisica di Aristotele, perché in Padova non vi era più chi sapesse spiegarla con tale acribia.
Il prestigio e la fama raggiunti ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] letterari, oltre che politici, dal B. avuti in Inghilterra.
Nei cinque dialoghi De l'infinito, in polemica con la fisica aristotelica, il B. rigetta la teoria della divisibilità all'infinito e ribadisce la propria teoria della infinità dell'universo ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] la causa ai pregiudizi dell'infanzia e afferma che le idee traggono origine dall'anima come da causa vera e fisica (contro Malebranche) mentre gli organi sensoriali, i moti degli spiriti animali e dei corpi esterni e le impressioni concorrono alla ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] di essere studiato più a fondo, da numerosi studiosi del secolo scorso a tutt’oggi, sia per le sue opere di fisica e matematica (come i trattati di astronomia sulla sfera celeste, le proporzioni del moto, la statica della bilancia, l’ottica), in ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] e della filosofia classica. Questi studi saranno alla base delle sue traduzioni italiane di Aristotele (Retorica, 1545; Politica, 1547; Fisica, 1551; Della generazione e corruzione dei corpi, 1552; Del cielo e del mondo, 1552, 1556; Dell'anima, 1557 ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...