BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] infinitesimale e analisi superiore proprio il Burali Forti. Egli frequentò anche le lezioni di meccanica razionale, meccanica celeste e fisica matematica tenute dal Betti, amico personale del Riemann, che più volte aveva avuto ospite a Pisa e che dal ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] Guido da Crema, celebre medico mantovano interessato anche a studi di fisica; questi, morto nel 1460, gli lasciò in eredità i suoi , tutto dedito ai suoi studi di medicina e di fisica, Guido dovette pure avere una conoscenza non superficiale degli ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] di medicina a Pavia, seguendo particolarmente i corsi di P. Valcarenghi, ordinario di medicina pratica, e curando anche la fisica e la matematica, delle quali fu buon conoscitore. Laureatosi verso il 1745, iniziò ad esercitare la professione a Milano ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] teoria del potenziale estese i risultati di B. Riemann e C. G. Neumann, con particolare riguardo a quelli fisicamente interpretabili, ed ottenendo diverse relazioni interessanti fra energia potenziale ed energia cinetica di un sistema in moto (cfr ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] barnabiti. Sarà proprio il rapporto con quest'ultimo - sorta di filo ininterrotto che accompagnerà, sia pure nella lontananza fisica, la vita di entrambi - a illuminare la personalità del Ferrari.
Si sa che divenne notaio ed esercitò la professione ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] Regno di Napoli, scritta nel 1842 ed inviata nel 1843 al V Congresso degli scienziati a Padova.
Nel campo delle scienze fisiche e naturali hanno valore scientifico la Congettura su un antico sbocco dell'Adriatico per la Denina fino al seno tarantino ...
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SESTINI, Aldo
Laura Cassi
– Nacque a Brozzi (Firenze) l’11 agosto 1904, da Eugenio, apprezzato incisore litografo, e da Ida Del Panta.
Vocato agli studi geografici fin dagli anni del liceo, nel 1924 [...] città alla geografia delle città» (Cori, 2002, pp. 80-82).
Morì a Firenze il 24 febbraio 1988.
Opere. Atlante fisico economico d’Italia: note illustrative, Milano 1940; Il mondo antico: geografia storica, Firenze 1946; Appunti per una definizione del ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] scelti sulle scienze e sulle arti che dirigeva a Milano), con i medici Antonio Scarpa e Pietro Moscati, con i fisici Ermenegildo Pini e Pietro Configliachi, con lo svizzero Jean Senebier, Horace-Bénédict de Saussure ecc.
Nel frattempo, insieme con la ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] non ancora ventenne, sostenne una pubblica "difesa di logica, fisica e metafisica" (Theses ex universa Philosophia qua ex Acad. 'impulso a studiare più a fondo la matematica e la fisica (coltivò in particolare l'idrostatica); come maestro negli studi ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] di Gradisca, dove apprese il tedesco; terminò nel 1796 il ginnasio a Gorizia e s'iscrisse alla facoltà di fisica dell'università di Vienna. Nel critico momento storico s'arruolò nel corpo degli studenti volontari viennesi per combattere i Francesi ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...