TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] Compagnia di Gesù, presso il noviziato di Novellara, nel Reggiano, emettendovi i voti nel 1666. Nel 1669 fu studente di fisica presso il collegio gesuitico di Mantova, passando all’insegnamento di umanità e retorica a Brescia (1672) e a Parma (1675 ...
Leggi Tutto
BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] con l'obbligo di assumerne il cognome accanto a quello paterno. Si laureò presso la facoltà di matematica e fisica dell'università di Pavia, ma si dedicò interamente alla pittura praticando tutte le tecniche e specializzandosi, mediante studi severi ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] così al convento dell'Annunziata in San Giorgio Morgeto, dove attese per un triennio a compitare la logica (1583-84), la fisica (1584-85), la Metaphysica e il De anima (1585-86) di Aristotele.
Incuriosito sin d'allora delle speculazioni estranee alla ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] presso il Politecnico di Torino, ove ottenne la libera docenza in elettrotecnica; nel 1901 vinse il concorso a cattedra di fisica tecnica a Napoli. Nel 1922 passò come docente di elettrotecnica alla R. Scuola di ingegneria di Roma, ove insegnò fino ...
Leggi Tutto
MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] tra i suoi docenti A.R. Hantzsch, i cui studi all’epoca furono all’origine di una nuova disciplina, la chimica organica fisica. Questi, mosso da stima e considerazione per le doti e la dedizione alla ricerca del M., lo volle come assistente e, quando ...
Leggi Tutto
CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] ital., II, Roma 1928, pp. 102-06; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, pp. 342 s., 347; M, Gliozzi, Fisici piemontesi del Settecento nel movim. filosofico del tempo, Torino 1962, pp. 4, 8 s., 10-12; S.Ramazzotti-L. Briatore ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] scolopi di Chieti. Nel novembre 1798 si trasferì a Napoli, dove seguì gli studi di anatomia con Aniceto Ricci, di fisica col Guidi e di medicina col Macry. Nel 1803 pubblicò l'opera Principia zoognosiae... (Neapoli), ottenendo poco dopo una cattedra ...
Leggi Tutto
FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] l'istituto di Marie Curie.
A New York riprese il suo lavoro al Memorial Hospital, ove era stato realizzato un dipartimento di fisica, del quale fu nominato direttore. Nel 1923 si recò a Parigi, ove per circa un anno seguì un corso di aggiornamento ...
Leggi Tutto
BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] , rispettivamente sui tubi capillari e sui fenomeni elettrici.
Le aggiunte avevano lo scopo non solo di aggiornare l'opera del fisico tedesco, che, pubblicata fin dal 1721, era già invecchiata, ma anche di porre in rilievo i fenomeni capillari e gli ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Il poema s'interrompe al canto VII, per il colpo apoplettico da cui fu colto l'autore. Un'opera sistematica di fisica cartesiana - la Filosofia per principi e cavalieri, in due volumi -, dettata nell'ultimo anno della sua vita, fu pubblicata nel 1841 ...
Leggi Tutto
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...