Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] suo stile, accentuandone il senso del ritmo e la piega sperimentale. È del 1972 il suo primo lungometraggio, Hotel Monterey, film immagini una densità concreta e il senso di un'esperienza quasi fisica. Niente a che vedere con il realismo, da cui non ...
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PASQUALI, Pietro
Matteo Morandi
PASQUALI, Pietro. – Nacque a Due Miglia di Cremona l’11 novembre 1847 da Giovanni Battista, muratore, e Francesca Luigia Bodini, contadina.
A Cremona frequentò la Scuola [...] , l’abilitazione all’insegnamento del francese e dell’educazione fisica, venendo premiato con medaglia di bronzo all’Esposizione di operosità individuale, orientata al cosiddetto metodo sperimentale, che tuttavia manteneva un chiaro indirizzo corale ...
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PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] preparazione e maturazione scientifica e nel pieno vigore di energia fisica, ma la situazione che trovò era drammatica. Cuboni era nascita di L. P. (1875-1946), in Annali dell’Istituto Sperimentale per la patologia vegetale, V (1979), pp. 7-21; G ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] del C., mentre gli scritti sulla matematica e la fisica apparsi nel Prodromo della nuova Enciclopedia italiana di Alessandro Francesco Zambeccari. Ma forse era notevole la sua abilità sperimentale, se L. Galvani lo ricorda (1781) come collaboratore ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] che tenessero conto del progresso delle scienze, specie naturali, ma soprattutto della chimica e della fisica. Il metodo dell'osservazione sperimentale era, a suo parere, quanto mai adatto a conciliare gli indirizzi opposti dell'empiriamo e ...
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DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] che gli permise di frequentare prima il laboratorio di chimica fisica dell'università di Zurigo diretto da V. Henri e M. Nicloux. Nel 1930 conseguì la libera docenza in fisiologia sperimentale e nel dicembre del 1933 quella in chimica biologica. Dal ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] ).
Il M. fu inoltre autore di importanti studi di ordine fisico-chimico: mise a punto validi principî generali di metodologia e di comportamento del cristallino nell'induzione della cataratta sperimentale (Studio intorno alla cataratta artificiale, I ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] generale sulle alterazioni del miocardio nella difterite sperimentale. Nominato nell'anno accademico 1894-95 assistente e dell'infanzia). Socio effettivo dell'Accademia medico-fisica fiorentina, socio corrispondente della Società medico-chirurgica di ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] dei suoni del cuore in ordine alla diagnosi fisica dello stomaco. Osservazioni, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, I (1881), pp. 513-517. Degni di menzione, inoltre: Studi di semeiotica, in Lo Sperimentale, XLI (1887), pp. 561-568; Nuovi segni ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] G. vi si adoperò, dopo una lunga serie di osservazioni condotte sul campo, per confutare con metodo sperimentale e sulla scorta di analisi fisico-chimiche le annotazioni svolte in precedenza da M. Savonarola, A. Bacci e D. Bianchelli in un Tractatus ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...