FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] sangue sull'alta montagna, in Mem. dellaR. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e nat., s. 5, XII [1903], pp. 404-409; Critica sperimentale delle ipotesi emesse per spiegare l'iperglobulia dell'alta montagna, ibid., pp. 483-490); su ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] intorno la medicina elettrica fatte in Venezia da alcuni amatori di fisica al signor abate Nollet... descritte dal Dottor G. F. aria, in faccia al turbine" (p. V). Il problema sperimentale è impostato dal B. in base all'osservazione di due vecchie ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] nel 1903. Trasferitosi nel 1905 presso l'istituto di fisiologia sperimentale dell'Università di Roma, divenne allievo di L. Luciani, il lipidi, in Conferenze di fisiologia 1950, Accademia medico fisica fiorentina, Firenze 1951, pp. 213-234. Ricerche ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] .
Particolarmente attratto dalla ricerca scientifica morfologico-clinica e sperimentale, il F. fu autore di numerosi studi in clinica neurologica nell'università di Roma, e Roberto, ordinario di fisica in quella di Parma.
Il F. morì a Genova il ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] mercé l'aiuto di R. Cerbi, suo professore di fisica, evitò a stento il pericolo di essere arrestato per aver l'istituzione di ospizi marini gratuiti per gli scrofolosi indigenti,in Lo SPerìmentale, CIV (1954), pp. 127-133; S. Piccini, Ricordando un ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] ad una numerosissima serie di oltre trecentocinquanta lavori sperimentali pubblicati dall'A. durante la sua carriera scientifica dall'applicazione di metodologie proprie della chimica-fisica, arricchite dall'innovazione derivante dalla sua fantasia ...
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PANICHI, Ugo
Andrea Candela
PANICHI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 agosto 1872, da Daniele e da Eugenia Ballerini.
Svolse gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in fisica nel 1895. Dopo alcuni [...] -fisiche. Furono rispettivamente oggetto di indagine: le alterazioni dei pesi specifici nelle reazioni tra composti chimici cristallizzati, le simmetrie reticolari e le forze di legame nei reticoli cristallini. La precisazione sperimentale ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] di studioso del G.: restano, manoscritti, due volumi di fisica e di matematica conservati nella Biblioteca della chiesa di S . Interessi vari quindi, tra i quali spicca una ricerca sperimentale e originale del G. filosofo naturalista (come allora si ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] la pratica quotidiana della condotta medica in osservazione sperimentale, registrando con cura l'incidenza delle diverse cause salire sul gran colosso del monte Rosa, per cui i fisici in avvenire potranno studiare e contemplare a loro bell'agio, ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] dove tenne anche corsi pubblici gratuiti di chimica sperimentale. In quegli anni il K. collaborò anche , in Rendiconti dell'Acc. nazionale delle scienze detta dei XL, Memorie di scienze fisiche e naturali, s. 5, XXI (1997), parte II, t. 2, pp ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...