GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] le sue capacità gli valsero la stima dello scolopio M.A. Bancalari, professore di fisica generale e sperimentale presso l'Università di Genova dal 1846, che lo volle suo assistente nel 1851. Nel 1858 fu nominato professore aggregato alla facoltà di ...
Leggi Tutto
FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] clinica delle malattie nervose e m radiologia e terapia fisica, nel 1923 ottenne l'abilitazione alla libera docenza di istologia e di biochimica e il reparto di chirurgia sperimentale, ampliando notevolmente la biblioteca. Nel 1947 il suopersonale ...
Leggi Tutto
BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] sulla scorta soltanto delle sue cognizioni di semeiotica fisica, l'oftalmite gonorroica da quella luetica: due i primi membri, iscritto nella classe di "filosofia sperimentale": annualmente leggeva all'Accademia memorie su argomenti di chirurgia ...
Leggi Tutto
GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] nucleare, lo accolse già come laureando e poi, dal 1949 al 1962, come fisicosperimentale. Fino al 1953 fece parte del gruppo di fisica nucleare sotto la guida di V. Facchini.
Tra i numerosi contributi originali relativi al lavoro di questi anni ...
Leggi Tutto
GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] studio in Germania e in Inghilterra. Nel 1866 si laureò in scienze fisiche e chimiche nell'Università di Pisa; subito dopo, scoppiata la terza nelle università, sottolineando l'importanza della parte sperimentale, assai più curata in Germania che in ...
Leggi Tutto
FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] dello sciatico e delle relative radici spinali, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XXXI chirurgiche, IX volume del Trattato di semeiologia fisica e diagnostica chirurgica generale e speciale, a cura ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] 'autorità si unisce ad un nuovo interesse per la natura fisica e la natura dei corpi, sottratta all'assolutezza di una la vecchia filosofia medica rinascimentale e la nuova scienza medica sperimentale - ma è certo che attraverso la sua opera altri ...
Leggi Tutto
CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] 1910 la laurea in matematica e poco tempo dopo, nel 1912, quella in fisica.
Dal 1911 al 1925 il C. fu assistente alla cattedra di meccanica e sviluppò anche lavori di carattere tecnico e sperimentale: illustrazione di una sua esperienza che mette in ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] .
Il C. morì a Firenze nel 1563.
Spirito scettico e sperimentale, il C. ritiene che le ragioni dei mali che affliggono gli salute, si parla di opere sui difetti di complessione fisica, sugli elementi secondo Ippocrate, sui cibi e sulle bevande ...
Leggi Tutto
CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] classici di mineralogia e cristallografia e dall'osservazione sperimentale dei minerali. I suoi articoli, anche nello studio della morfologia dei cristalli, per determinare costanti fisiche o simmetrie matematiche che siano in grado di risolvere le ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...