MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] aristoteliche.
Malgrado questa «ideologia dell’esperimento» scevra da ogni intento interpretativo, la verifica sperimentale di significativi gruppi di fenomeni o effetti fisici – il vuoto, la natura del caldo e del freddo e le alterazioni da essi ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] ultimi anni lavorò a due opere: un trattato d'ottica fisica, non pubblicato e ora apparentemente perduto, nel quale si schierava Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando le incertezze ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] contempo, dal 1929 al 1933 tenne anche un corso di chimica fisica presso la facoltà di scienze dell’Università di Milano.
Nel 1935 sposò di combustibili nazionali, effettuate con un gassogeno sperimentale da lui installato presso l’Istituto di ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] di ‘natura’ nei suoi molteplici aspetti: ossia la natura fisica regolata da leggi, dedotte dall’esperienza; la natura umana economisti» (p. 509) rifacendosi sempre al metodo empirico-sperimentale di autori quali Bacone, Locke, Newton, Leibnitz. Rari ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] quesiti fattigli dal Duca e da altri personaggi intorno alla matematica, fisica, musica e filosofia (cod. non autografo); Cod. CXIV. n 1, II, pp. 17- 18; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze 1891, I, pp. 101-108; P. Duhern, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] .
Avvicinatosi ai nuovi interessi scientifici muovendo dalla fisica rinascimentale, il C. conosceva bene le teorie poter risolvere le questioni teologiche con regole matematiche. L'indagine sperimentale e la legge di probabilità, basi di ogni scienza, ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] delle dottrine vitaliste e dei "sistemi", orientata secondo il metodo sperimentale e l'interpretazione dei fatti osservati al lume delle conoscenze della fisica e della chimica: impostazione che trovava sostegno anche nelle posizioni ideologiche ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] venne mai meno, frattanto, l'impegno del F. sul fronte della ricerca fisica e storico-naturalistica. Tra il 1731 e il 1759 le lettere a tutte le filosofie corpuscolari e l'indicazione della pratica sperimentale e del "senso comune" quali vie maestre ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , nel 1903 il D. inaugurò il laboratorio di psicologia sperimentale, il primo in Italia, entro la facoltà di filosofia e sempre più insistendo sulla specificità della natura psichica rispetto alla fisica, e che non si peritava di riparlare dell'anima, ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] così riconoscere i meriti dei suoi primi studi a larga base sperimentale, compiuti soprattutto in Francia, i suoi tentativi di immettere " sua appartenenza a numerosi consessi accademici (dalla Società fisica di Gottinga all'Institut Royal de France, ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...