spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] secondo cui essi possiedono un momento angolare (s. nucleare o dei nuclei); quest’ultimo, accoppiandosi al momento è una grandezza, chiamata anche isospin, introdotta in fisica delle particelle elementari (➔) per contraddistinguere i vari stati di ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (n. Rye, New York, 1931). Conseguito il PhD in fisica nel 1959 presso la Yale University, dallo stesso anno è stato chiamato alla Cornell University (Ithaca), dove ha svolto tutta la [...] University, ha segnato una tappa fondamentale nello sviluppo della fisica delle basse temperature sia sul piano teorico, in quanto i suoi studi occupandosi in particolare di risonanza magnetica nucleare e delle proprietà delle miscele 3He - 4He. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense di origine svizzera (Zurigo 1905 - ivi 1983), dal 1936 prof. alla Stanford University (California). Noto per fondamentali lavori sulla conduzione elettrica dei metalli (teoria di B.) [...] del momento magnetico dei nuclei atomici (metodo della risonanza magnetica nucleare). È noto anche il teorema di B., relativo alla (formula di B., formula di B.-Bethe). Premio Nobel per la fisica (1952), insieme a E. M. Purcell, per le ricerche sulle ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Copenaghen 1922 - ivi 2009), figlio di Niels, nel 1962 succeduto al padre nella direzione dell'Istituto di Fisica teorica dell'università di Copenaghen. Ha compiuto importanti studi sulla [...] struttura nucleare sviluppando insieme a B. Mottelson la teoria dei moti collettivi nei nuclei: con tale teoria è nel 1975 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica congiuntamente a B. Mottelson e J. Rainwater. Accademico pontificio dal ...
Leggi Tutto
Chimico svizzero (Winterthur, Zurigo, 1933 - ivi 2021). Dal 1976 al 1998 prof. di chimica fisica presso il politecnico di Zurigo è autore di fondamentali ricerche su varî aspetti, sia teorici che applicativi, [...] ). Nel 1991 E. ha ottenuto il premio Nobel per la chimica. Dal 1990 al 1994 è stato presidente della commissione per la ricerca del politecnico di Zurigo. Fra le opere: Principles of nuclear magnetic resonance in one and two dimensions (1987). ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense di origine olandese (Dordrecht 1920 - Tucson 2017). Dal 1952 ha vissuto negli Stati Uniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. Professore di fisica alla Harvard University (1957), [...] le sue ricerche riguardano la risonanza magnetica nucleare, maser a stato solido, ottica non lineare e, particolarmente, questioni ai maser e ai laser. Nel 1981 gli è stato assegnato il Nobel per la fisica insieme a K.M. Siegbahn e A.L. Schawlow. ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] . In contesto urbano è più diffusa la famiglia nucleare, anche se occorre tenere presente che sul modello il Kandāriyā Mahādeva e il Viśvanātha, in cui l’amore fisico esprime la metafora della compenetrazione di opposti principi vitali e, al ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] per la caratterizzazione di materie plastiche. La risonanza magnetica nucleare (NMR) viene usata per studiare la risonanza del protone integrale generale ecc.), anche nei loro rapporti con la fisica matematica. L’idea di A.N. Kolmogorov, di ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] o per politomia o divisione multipla. La divisione nucleare può essere complicata per la presenza di due tipi ha incontrato numerose critiche specie per ciò che concerne la r. fisica (che in realtà si traduce in possibilità di produzione degli stessi ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dei campi
Nella teoria dei c., il c. è un sistema fisico a infiniti gradi di libertà il cui stato sia descritto assegnando il concentrata la massa m, e il punto che si considera.
C. nucleare
È il c. delle forze nucleari, delle forze cioè che tengono ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...