ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] lui rivolta al campo dell'anatonùa, bensì al campo dell'arte medica, ai fenomeni dell'uomo sano e malato che questa incontra. Ma patologia già formulati da Galeno e strettamente legati alla fisica e alla cosmologia aristotelica e stoica. Si trattava ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] dello sport (I muscoli degli atleti: saggio di anatomia sul vivente, Bologna 1936; Anatomia, costituzione ed educazione fisica, in La Riforma medica, LV [1939], pp. 1757 s.; Le costituzioni e l'unità psicosomatica dell'uomo, in Il cristianesimo e ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] con i suoi collaboratori.
Il metodo si affennò e fu seguito da numerosi medici; l'insegnamento pratico veniva integrato da poche lezioni teoriche, veri saggi di anatomia, fisiologia, fisica e chimica applicata all'ammalato. Il B. dotò e arricchì l ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] Germania verso la fine del 18° secolo a opera del medico sassone S.F.Ch. Hahnemann. Il suo affermarsi si può sintomi psicofisici e li ha correlati con la diatesi e la costituzione fisica del malato, il rimedio (o i rimedi secondo la scuola pluralista ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] , nel 1748 gli fu offerto dal marchese Guido Bentivoglio il posto di medico di famiglia, il che permise al B. di dedicarsi allo studio della matematica, della fisica e dell'idraulica, avendo a maestri G. Agnesi, R. Bertaglia ed il Malfatti.
Già da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...] e misteriose, sono riconducibili a processi e relazioni di tipo fisico-meccanico. La vita perde ogni carattere di originalità e un nuovo impulso a molti settori della ricerca biologica e medica.
Uno dei punti di riferimento di queste nuove correnti è ...
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Amedeo Santosuosso
Terapia con cellule staminali, i limiti del diritto alla salute
Il caso Stamina: una cura contestata dal mondo della ricerca che ha raccolto in Parlamento consensi bipartisan. Poi la [...] pur conformi alle norme di sicurezza, possano essere proposti da un medico a un paziente è una questione di clinica e deontologia. Se di avere da essi un beneficio alla propria salute fisica e psichica, pure tutelate dall’art. 32 della ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] il grande campo di indagine dell'antropologia fisica, in particolare della ricerca antropometrica, perimetro toracico) in rapporto colle professioni e colla condizione sociale, in Giorn. medico del R. Esercito, XLV (1897), pp. 826-872; L'indice ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] anatomia e istologia del sistema nervoso e di materia medica e farmacologia sperimentale, si dedicò dapprima agli studi di (Roma 1903), in cui trattò, oltre che dell'igiene fisica, anche di quella psichica, risultando per tal motivo un anticipatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] vi è anche quello di compiere perizie legali o di accertare il grado di sopportazione fisica delle persone condannate a pene corporali. La figura del medico diventa sempre più importante nella società ebraica post-biblica e la medicina entra a far ...
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fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....
medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...