DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] , dove frequentò i corsi di latino, greco e filosofia al collegio Calasanzio degli scolopi e in seguito di matematica e fisica al Collegio Romano. Fu ammesso all'Accademia degli Infecondi grazie all'amico poeta Domenico Petrosellini e fece parte dell ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] e mobilità di interessi, sia pure nei limiti di un agiato dilettantismo: si occupò infatti, tra l'altro, di matematica e fisica, di astronomia, di architettura e praticò anche la pittura. Ebbe larga parte nelle vicende dell'Accademia degli Unanimi di ...
Leggi Tutto
BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] della cultura italiana; in esso venivano pubblicati articoli di vario argomento: letteratura e politica, innanzitutto, ma anche fisica, storia naturale, matematica. La rivista godeva di un certo prestigio. Oltre che ad essa, il B. collaborò anche al ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] e del neopetrarchismo del purista Leonardo Di Capua, lo stimolo allo studio della lingua greca, della matematica e della fisica: vi lesse con successo tre dissertazioni su un luogo di difficile interpretazione del poema lucreziano, sulla ...
Leggi Tutto
CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] per la quarta volta, ottenne dal governo che si istituisse in Carpi una cattedra di filosofia (logica, fisica, metafisica, elementi di matematica) che, dal 1791, poté anche rilasciare diplomi validi per l'accesso alla università. Il C. ricoprì ancora ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] ". Dove il C. riesce meglio è nella descrittiva fisica didascalica, sul genere di Lorenzo Mascheroni, ma sono pochi nel 1800-1801 lo si trova in classe di filosofia, per matematica elementare), lo portarono a numerose cariche e onorificenze: oltre le ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] usus"), come afferma un epigramma riferito dal contemporaneo Morigia, il quale lo descrive "buono humanista, eccellente matematico, filosofo raro, dottor fisico e poeta delle prime classi; di vita intero, ed amato e riverito da tutti i professori di ...
Leggi Tutto
GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] come il padre fu autore di studi e professore al Tito Livio; un altro figlio, Tullio (n. nel 1871), insegnò matematica e fisica nell'Università di Padova.
In questo primo periodo dedicato all'attività scolastica la produzione scientifica dello G. fu ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] ad università le scuole della Congregazione di S. Carlo, il B. vi tenne deicorsi, nonpiù di materia legale, ma, di matematica e di fisica. I rotuli dei lettori, molto lacunosi, ci permettono soltanto di sapere che nel 1684-85 egli lesse Elementi d ...
Leggi Tutto
AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] le lettere...,Firenze 1749.
Nel 1751 prese ad insegnare matematiche, filosofia e scienze naturali. Frutto di questo suo interesse nei quali si spiegano varie delle più celebri opinioni della moderna fisica, Firenze 1753, con le quali l'A. tenta, ...
Leggi Tutto
fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...