CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] chiamato il calcolo differenziale e integrale, e, due anni dopo, dall'incarico di segretario della classe di fisica, chimica e matematica che egli fu chiamato a rivestire nel congresso di Firenze. Già prima inoltre, come premio alle fatiche pisane ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e futuro uomo politico conte L. G. de Cambray Digny.
Nell'ottobre 1842 si recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università. Nel Granducato di Toscana l'ateneo pisano rappresentava, in quel periodo, il più acceso centro di ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] il M. si mosse nella propria ottica, quella della geometria (non della fisica) celeste: scrisse che non importava la priorità nelle osservazioni, ma la loro interpretazione matematica, e iniziò a osservare i satelliti di Giove per calcolarne le ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] biblici, patrologia, teologia, storia ecclesiastica, controversie, filosofia, matematica, geografia, storia naturale e botanica. Nell'aprile del 1714 il G. promosse la costituzione di un'accademia di fisica detta "del lunedì", in quanto i membri si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] copre ambiti e interessi culturali differenti, da studi a carattere letterario e filosofico a studi prettamente scientifici (matematica, fisica, mineralogia, chimica, astronomia).
Sia dal punto di vista politico sia sotto il profilo culturale, molto ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] II. 50 (sec. XVI): Lettere di G. B. B. in risposta ai quesiti fattigli dal Duca e da altri personaggi intorno alla matematica, fisica, musica e filosofia (cod. non autografo); Cod. CXIV. n. III. 27 (sec. XVI): contiene altre lettere del B. (cod. non ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] .
Avvicinatosi ai nuovi interessi scientifici muovendo dalla fisica rinascimentale, il C. conosceva bene le teorie aveva affermato di poter risolvere le questioni teologiche con regole matematiche. L'indagine sperimentale e la legge di probabilità, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] libros" e scrisse "egregie" di astrologia e di matematica, aggiunge che il "titulum earurn rerum" presunse di rivendicare Il secondo libro è rivolto ad una descrizione di geografia fisica. Il D. vi esamina gli elementi terrestri, iniziando dal ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] '. Opta poi per la nuova fisica e decide di applicarsi allo studio della matematica. Trasferitosi a Jena, vi frequenta seu de potentia et legibus naturae. A Firenze discute di matematica con Vincenzo Viviani, che era stato allievo di Galilei. Stringe ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dopo essere stato nel 1732 nel collegio di S. Anselmo a Roma, maturando ampi interessi intellettuali, dalla filosofia alla matematica, dalla fisica alla teologia. Le sue doti d'ingegno e i suoi costumi furono presto apprezzati nei circoli letterari e ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...