GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] sensibilità e su fenomeni di fisica molecolare (ad esempio, l’effetto termogravitazionale in soluzioni macromolecolari), volte all’individuazione di nuovi metodi per la purificazione e caratterizzazione delleparticelle virali; infine, un ampio ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] è 'unica' per ciascun individuo, legata a una specifica costituzione fisica, alla storia personale, all'ambiente in cui il malato vive delleparticelle di materia altamente organizzate, qualcosa come il polline dei fiori; l'influenza della chimica ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] in fisica), formulata da B. Cavalieri. A proposito della cristallizzazione dei sali, il G. afferma che gli angoli formati dalle facce dei cristalli sono costanti e la forma del cristallo grosso è analoga a quella delle minime particelledello stesso ...
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infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] flogosi, è la nostra risposta a danni di natura fisica (traumi, calore, radiazioni), chimica (acidi, sostanze dello stesso meccanismo di difesa dell'organismo e prelude alla guarigione della lesione. I resti dei fagociti morti, delleparticelle ...
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Tecnica per la cura dei tumori mediante apparecchiature eroganti adroni, più specificamente protoni o ioni di atomi leggeri, quali il carbonio; proposta da Robert Wilson nel 1946, è stata sperimentata [...] su alcune decine di migliaia di pazienti negli anni 1990 presso acceleratori sviluppati per ricerca di base in fisica nucleare o delleparticelle elementari. Rispetto ai metodi basati su radiazione X o su elettroni, consente una più mirata e, se ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] radiazioni corpuscolari (particelle alfa, neutroni, protoni, elettroni).
Dall'epoca della scoperta dei raggi X e delle sostanze radioattive . È stato osservato che l'entità dei fenomeni fisici primarî, rispetto al numero di atomi esistenti nella ...
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MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] 511 KeV) esattamente corrispondente alla massa di una delleparticelle che ha partecipato alla collisione (radiazione da 11C, 13N, 15O): questi, presentando un'emivita fisicadell'ordine di alcuni minuti, devono essere utilizzati rapidamente sia ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] entità di lavoro svolto, all'esecuzione di esercizio fisico vigoroso e regolare e all'uso di speciali tute riflette (ionosfera) e in parte ferma o degrada l'energia delleparticelle. Questa seconda protezione manca nel volo orbitale e ambedue sono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Chicago University e da Johannes Hans D. Jensen della Universität Heidelberg (che per esso riceveranno il premio Nobel 1963 per la fisica), i nucleoni sono trattati come particelle indipendenti dotate di numeri quantici, analoghi in un certo senso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] operazioni chimiche sarebbero state comprese e spiegate in termini fisici, in quanto conseguenze del moto delleparticelle di cui era composta la materia. Di fatto la chimica fu ben presto inglobata dalla fisica e in tal modo ebbe termine l'era dei ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...