AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] ove si laureò, fisica e matematica. Viaggiò moltissimo e si stabilì in Palermo in seguito ad una malattia (angina pectoris) che lo costrinse ad una quasi assoluta immobilità per lunghi anni. Della casa palermitana, la villa Amato ai Giardini Inglesi, ...
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FLORA, Ferdinando
Edoardo Proverbio
Nacque a Colle Sannita (Benevento) il 19 ott. 1902, da Giuseppe e da Vincenza Di Lecce; fu fratello del noto critico e storico della letteratura italiana Francesco. [...] vicende avventurose e sentimentali.
Di ritorno dalla prigionia si trasferì a Milano e passò all'insegnamento di matematica e fisica al liceo artistico di Brera, insegnamento che conservò sino alla richiesta della pensione, nel 1962.
In questo ...
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BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] di renderli più intelligibili e più graditi, escluse il ricorso alla matematica, isprando il proprio linguaggio e i propri ragionamenti alla metafisica. Compilò anche saggi fisici, che sono esposizioni accurate, talvolta accompagnate a qualche nota ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] scienze esatte, l'astronomia ed i suoi strumenti, la fisica e la filosofia. Alcuni sono note e proposte, ma altri scientifiche del prof. C. A., Ozieri 1905; Annuario biogr. del Circolo matematico di Palermo, Palermo 1914, p. 21; G. Berkhan u.W.Fr ...
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BERIO, Carlo Giuseppe Vespasiano
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1712 da illustre famiglia genovese; abbracciata la carriera ecclesiastica e divenuto dottore in teologia, entrò a far parte, nel [...] ventiquattro anni, del collegio teologico di S. Tommato, di cui nel 1746 fu fatto rettore.
Dotto studioso di matematica e di fisica e appassionato bibliofilo, il B. rappresentò una parte di primo piano nel rinnovamento della cultura genovese del suo ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] e all'insegnamento universitario nel campo delle scienze esatte. Dapprima incaricato delle ripetizioni di, matematica applicata e successivamente di fisica generale, per decreto del delegato apostolico, in data 30 ott. 1515, divenne professore di ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] , mentre notevole sviluppo avevano allora il gabinetto di fisica e l'orto botanico. Si costruì tuttavia un Piemonte,III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana,I, Modena 1893, col. 4;L. Aliquò-Lenzi, Gli scrittori ...
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ALIMARI (Alemari, erroneamente Adimari), Doroteo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia, di famiglia milanese, verso la metà del sec. XVII, si dedicò a studi scientifici, di matematica, di geografia fisica [...] 495-496; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII,III, Venezia 1806, p. 223 n.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana,I, Modena 1870, coll. 25-26; C. Frati-A. Segarizzi, Catalogo dei codici marciam italiani,II, Modena 1911, pp ...
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BAITELLI, Giulia
Anna Migliori
Nata nell'ottobre 1706 a Brescia, ebbe un'infanzia tranquilla e rivelò ben presto la sua disposizione agli studi. Il suo carattere di donna schiva, modesta, amante della [...] Fenaroli, con la quale ebbe rapporti di amicizia.
L'erudizione della B. abbracciò parecchi campi, dalla matematica alla geografia, alla fisica: conosceva perfettamente il francese e seguì le lezioni del Panagioti per il greco. Un soggiorno a Padova ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] a vento, occhiali e telescopi. Il suo salotto di dilettanti di fisica, di musicofili, di autori teatrali, di letterati, a S. altri, da N. Amenta, dal pittore A. Belvedere e dal matematico olandese Guglielmo Linghax, che fu per anni ospite dell'A.: vi ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...