MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] del feto nella pelvi, e sull'uso del forcipe, in Memorie di matematica e di fisica della Società italiana delle scienze, t. 17, 1815, parte contenente le memorie di fisica, pp. 298-315, nonché Considerazioni sugli aneurismi. Storia e guarigione di un ...
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ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] alunno a Pavia - essendo rimasto chiuso lo Studio parmense dal 1377 al 1411 - di Biagio Pelacani, maestro di filosofia, matematica e fisica, il quale, verso la fine del secolo XIV, insegnava in quella città. Alla riapertura dello studio di Parma, nel ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] non debbono avere l'estensione e la generalità" di quelle impartite al primo biennio universitario per ingegneri e matematici-fisici (p. V). La produzione scientifica del C. si svolge soprattutto nel campo della geometria differenziale. Nel nov. 1890 ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] teorica, in ciò favorito dalla sua solida preparazione matematica (Contributo ad una sistematica della teoria dei campioni più limpide espressioni - traccia un parallelo tra fenomeni fisici e fenomeni economici, suggerendo di studiare gli aggregati ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] 'autorità si unisce ad un nuovo interesse per la natura fisica e la natura dei corpi, sottratta all'assolutezza di una del B. ha trovato la sua definitiva specificazione. Filosofo, matematico e medico, egli ha ormai concentrato il suo interesse verso ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] gennaio 1882 fu promosso primo assistente alla stessa cattedra e direttore della Scuola pratica di fisica, annessa all'Istituto e destinata agli studi di matematica, di scienze naturali e di, medicina. Ricoprì questo incarico fino al 15 marzo 1913 ...
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GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore Federico II. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] re di Tunisi; ma a causa di una infermità fisica era stato sostituito dal maestro Teodoro di Antiochia nel compito , n.s., XLI (1992), pp. 153-164; R. Rashed, Fibonacci e la matematica araba, in Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert - A. ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] courbe de Viviani, in Rendiconti d. R. Accademia dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s.6, VII [1928], pp. 599-610), e anche di fisica e di chimica, che viene applicata, con interessanti risultati, allo studio dei minerali ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] e di matematica nei seminari di Ravenna e Ferrara, ed a Ravenna per tre anni anche lettore di teologia morale e di canonica. Una promettente carriera di predicatore fu troncata, a quanto sappiamo, dalla sua fragile costituzione fisica.
Destinato dal ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] e a Trani. Successivamente venne trasferito a Modena, insegnò fisica al liceo L. A. Muratori ed in seguito all di G. Amici, Modena 1927.
Bibl.: Planisferografo Bonacini per la geografia matematica, Firenze 1943, pp. 13; L. Barbanti-Silva, C. B. ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...