FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] , presso il Collegio Romano. Ivi si dedicò con straordinario impegno alle scienze esatte, distinguendosi in matematica, in fisica, e particolarmente in astronomia, disciplina nella quale collaborò per alcuni importanti esperimenti con R.G. Boscovich ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] dell'aberrazione e della latitudine di Napoli negli a. 1893-1894, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, XXXVI (1897), pp. 168-83 contribuirono alla risoluzione dei problema della variazione della latitudine.
Fra le ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] anche presso il seminario vescovile di Pavia e, dal 1829, fu ripetitore per la cattedra di fisica congiunta alla matematica presso il collegio Ghislieri. Nel maggio 1831 divenne professore provvisorio di introduzione al calcolo sublime nello studio ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] Monti, il C. fu istruito nelle lettere, nella fisica e nella matematica. Entrato nel 1819 all'università di Padova, si dedicò agli studi di "matematiche sublimi" (cioè di calcolo infinitesimale), passando poi, dopo due anni, all'ateneo bolognese, ...
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PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] a Bologna, per allontanarsi dalla guerra con gli austriaci. Qui Antonietta si iscrisse alla facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali della locale Regia Università e conobbe Guglielmo Vittorio Cavedon, ufficiale dell'esercito di stanza a ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] ad università le scuole della Congregazione di S. Carlo, il B. vi tenne deicorsi, nonpiù di materia legale, ma, di matematica e di fisica. I rotuli dei lettori, molto lacunosi, ci permettono soltanto di sapere che nel 1684-85 egli lesse Elementi d ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] , ove conseguì nel 1853 il titolo di ingegnere civile ed architetto. Nel 1856 conseguì l'abilitazione all'insegnamento di fisica e matematica nei ginnasi e licei e l'anno seguente fu nominato docente di tali materie presso il liceo comunale "S. Marta ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] nel 1759.
Per quanto definito uno studio di fisica sperimentale, non si può considerare più di un Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, I, Patavii 1757, p. 327; P. Riccardi, Bibl. matematica ital., I, Modena 1870, col. 72; II, ibid. 1873, col. 117; F ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] Compagnia di Gesù a Chieri. Particolarmente versato negli studi matematici, scientifici e filosofici, prima ancora di essere ordinato in Belgio, a Namur, ove per due anni insegnò fisica e filosofia. La sua vasta preparazione culturale, soprattutto nel ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] , il G. non dovette essere pienamente in grado di coglierne l'impalcatura matematica, tanto da ritenerla conciliabile con la distinzione gassendiana tra punto matematico e punto fisico.
All'inizio del secondo decennio del XVIII secolo il G., insieme ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...