ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] scienziati insigni, non solo il Manfredi e lo Zanotti, ma anche I. B. Beccari, che indirizzò l'A. agli studi di fisicasperimentale e di medicina, per non dire di coloro che per età furono più compagni di studio che maestri del nostro scrittore: L. M ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] 'egida di Napoleone e la presidenza di Felice Fontana. I suoi studi scientifici gli valsero la cattedra di fisica matematica e poi di fisicasperimentale all'università di Pisa. Ma la sua esperienza accademica fu di breve durata: caduto Napoleone, le ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] opera medica più ampia - e unica basata su ricerche sperimentali - del C., il trattato Dei bagni di Pisa 1774, pp. 728-39; G. Targioni-Tozzetti, Notizia degli aggrandimenti delle scienze fisiche, III, Firenze 1780, p. 181; A. Fabroni, Vita A. C., in ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Keill, Wolff, esponenti della svolta matematico-sperimentale subita dalla filosofia naturale. Come scrisse poi Boscovich, G. Toaldo e L. Spallanzani, apparsi nelle Memorie di matematica e fisica della Società (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. VII; ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] specificava l'autore nell'avvertenza alla prima edizione, "un romanzo sperimentale", ma "un romanzo d'esperimento, e come tale vuol quando non, come nel caso di Arabella, di morte anche fisica. Il contorno, cioè i luoghi, i personaggi secondari, l' ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di Collins e le Remarques di Clarke. Se scrivendo agli amici italiani il C. sottolineava ammirato il carattere sperimentale della fisica newtoniana, nella corrispondenza con Nicolas Rémond, Pérelle, Desmaizeaux, De Crousaz, egli non nascondeva la sua ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] del tempo, mutuato dalle indagini della fisica postquantistica su cui da anni andava interrogandosi . Studi sulla narrativa di L. M., Milano 2012; Id., L. M. Una sperimentale sfida al labirinto, in Storia di Parma, IX, Le lettere, a cura di G ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] metafisico; in realtà il suo limite rimane quello di un filosofo che tratta di argomenti di fisica senza un proprio bagaglio di verifiche sperimentali. A sostegno dei vortici cartesiani il C. adduce copiose esperienze (come quelle di 's Gravesande ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] il M. riconobbe che per il talento sia sperimentale sia matematico sarebbe stato il più degno di impersonare concordava con i dati, ma negò che fosse conclusiva sul piano fisico. Si è discusso se questa distinzione fosse un espediente o esprimesse ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] (poesie 1965-68), raccolta che avviò una fase sperimentale tesa ad alleggerire «quella sorta di sospesa e coagulata Angelus Novissimus, in Avanguardia, 1999, n. 11 (poi in Id., La fisica del senso, Roma 2006, pp. 273-284); S. Colangelo, L’“usus ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...