PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] merci per l'applicazione delle relative disposizioni doganali (v. dazio e dogana; esportazione e importazione; fisco).
e) Servizio tecnico, per costruzione, miglioramento, manutenzione delle opere, arredamento, raccordi ferroviarî, binarî di calata ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] a cura di Enrico VI. Il conte di Savoia fu messo al bando dell'impero e i suoi territorî avocati al fisco.
Dopo il 1190, l'imperatore Enrico VI volle assicurare una più diretta autorità imperiale sui comuni. Il suo rappresentante nella regione ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] alla generale insurrezione passata alla storia col nome di "congiura dei baroni"; ma furono disfatti e i loro beni devoluti al fisco e messi all'incanto.
Nella guerra per la venuta di Carlo VIII, città pugliesi furono date in pegno a Venezia, che ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] , specialmente dopo la morte di Teodorico, accrescendo la miseria delle popolazioni, che già avevano esauste gli agenti del fisco e le malversazioni dei funzionarî. E un'altra parentesi aprì nella Valle di Susa la guerra successiva, dei Bizantini ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] è superiore a quello dell'imposta dovuta, il contribuente ha diritto al rimborso dell'eccedenza, ovviamente nei confronti del fisco, essendo il datore di lavoro tenuto al versamento delle ritenute all'esattoria entro i primi quindici giorni del mese ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] al preside della provincia la veste di accusatori. A questi si aggiunse più tardi, istituito da Adriano, l'avvocato del fisco, che esercitava l'accusa per i delitti pubblici.
Nell'antico diritto germanico non furono distinte le forme del procedimento ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] al dettaglio a prezzi competitivi. I tavernieri veneziani attiravano la clientela a detrimento dei concorrenti greci e del fisco, e se molti erano in realtà dei Greci che avevano illegalmente ottenuto la cittadinanza veneziana per sfuggire alle ...
Leggi Tutto
Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] a sua volta dai gruppi di lavoro tesseramento e affiliazioni; organizzazione periferica e centri federali zonali; fisco e demanio); promozione, immagine e comunicazione (immagine, comunicazione, relazioni esterne e sponsor; pubblicazioni e web ...
Leggi Tutto
La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] sui propri strumenti usuali di dominio, su una strategia ῾repubblicana' che faceva leva sul paternalismo, su un fisco relativamente mite e su un'amministrazione capace di districarsi con una certa abilità nella selva dei particolarismi e dei ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] , si servì probabilmente della redecima del 1740, che, sebbene comprendesse solo i beni immobiliari dichiarati al fisco, grosso modo rispecchiava ugualmente la situazione patrimoniale dei contribuenti. Rinunciando a priori al tentativo (che si ...
Leggi Tutto
fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...