DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] il 5 apr. 1512, racimola appena qualche voto, il 15 marzo 1516, essendo in votazione la carica di provveditore sopra il Fisco. Ma, eccezion fatta per qualche saltuaria offerta di prestiti e oblazioni allo Stato (a "suo nome", ad esempio, il 28 nov ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] e trasformazioni socioculturali in Italia tra Otto e Novecento, Brescia, La Scuola.
Pelizzari, Maria Rosaria (1989 a), Alfabeto e fisco. Tra cultura scritta e oralità nel Regno di Napoli a metà Settecento, in Pelizzari 1989 b, pp. 99-152.
Pelizzari ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] difficoltà economiche, dato che la pensione gli era stata ridotta a un quinto dai competenti organi amministrativi, mentre il fisco avanzava una serie di pretese su quanto rimaneva del patrimonio. Dal suo ritiro il C. uscì in occasione della guerra ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Accanto a lui, lo stemma di famiglia e un breve distico ("Suscipe, Sancte Deus munuscula que pater meus/de mei fisco Guglielmus dat tibi Christo") ricordano ai fedeli la pietà del munifico committente.
Nonostante le cure dedicate a S. Fermo Maggiore ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] iconografico per il principe Pietro Farnese, in Fontes, VI (2003), pp. 157-204; C. Maddalena, Le regole del principe. Fisco, clero, riforme a Parma e Piacenza (1756-1771), Milano 2008; A. Cont, “Sono nato principe libero, tale voglio conservarmi ...
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Accertamento tributario. Termini di accertamento delle imposte
Stefano Bielli
Accertamento tributario.Termini di accertamento delle imposte
In presenza di fatti che obbligano il pubblico ufficiale alla [...] . prov. Treviso n. 112/6/10. Raddoppio dei termini per violazioni penali nelle società di persone e nel consolidato, in Fisco, 2011, fasc. 2, 296 ss. (in senso negativo, senza però, valorizzare l’inscindibilità della fattispecie, tale da comportare ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] /1997, i c. d’area rispondono a una duplice funzione: consentire l’emersione dei trattamenti retributivi sconosciuti al fisco e agli enti previdenziali e assistenziali; e adeguare progressivamente i rapporti di lavoro formalizzati, ma con trattamento ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] buon mercato. Sennonché i vieti sistemi economici, le frequenti magre agricole, le epidemie, le disseccanti urgenze del fisco non solo frustrarono spesso questo criterio, ma portavano all'imposizione di nuove o all'inasprimento delle vecchie gabelle ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] di denuncia scritta (ἀπογραϕή) o orale (ϕάδις) per alcuni reati, in modo particolare per quelli commessi ai danni del fisco; di ἀπαγωγή, quando il colpevole era senz'altro arrestato dal cittadino e condotto davanti al magistrato; di ἔνδειξις, quando ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] di evidente influenza veneziana, a grandi merlature ornate di patere e di croci.
Nella regione cesarea, passata dal fisco imperiale al patrimonio dei nuovi occupatori, Teodorico costruì su edifici anteriori il suo palazzoi di cui si scavarono le ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...