Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] riuscì, insieme a papa Giulio II, a far scomparire la minaccia di Cesare Borgia. Attuò poi una riforma del fisco, facendo approvare nuove imposte dirette e diminuendo la spesa pubblica, mentre cresceva il gettito delle tasse indirette, tanto da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] vari soggetti pubblici o privati – pensiamo per es. allo ius fisci, relativo ai diritti e ai privilegi spettanti allo Stato come poteri signorili o attribuendo loro gli stessi privilegi del fisco centrale), ma dall’altro limita drasticamente la loro ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] rurali, mentre nelle altre regioni il demanio pontificio dovette essere costituito ex novo, tentando di incamerare i possessi del fisco imperiale. L'operazione riuscì in misura diversa a seconda dei casi, e sempre in modo parziale: il risultato più ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 14 nov. 1788 i feudi siciliani vennero dichiarati giuridicamente uguali a quelli napoletani, e quindi passibili di riversione al fisco, nel caso che il feudatario fosse rimasto privo di prole e di legittimi successori in grado. Infine, con ordinanza ...
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Economia e criminalità
Giorgio Rodano
Il nesso tra economia e criminalità può essere esaminato da diversi punti di vista: in queste pagine ne scegliamo due. Il primo consiste nell’analizzare quel che [...] (per es., l’Agenzia delle entrate ha stimato che in Italia, nel 2007, quasi un quinto del PIL è sfuggito al fisco per quanto riguarda il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto, il che significa che oltre un terzo del gettito è mancato all ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] che esse facessero parte della biblioteca personale che il C. lamentò di avere dovuto vendere per fronteggiare le richieste del fisco comunale nella sua dichiarazione d'estimo del 1307-1308. Con la mediazione di alcune opere fondamentali, si vede ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] rientrante nel contesto della nuova problematica dell'autenticazione dei privilegi imperiali e regi, consentiva nello stesso tempo al fisco regio di disporre dell'arma giuridica che avrebbe permesso di ricostituire il demanio regio.
Le tre assise (XI ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] negli ambienti rurali e il passaggio dei piccoli proprietari indebitati alla condizione di fattori o servi protetti dal fisco dai loro padroni. La ricchezza accumulata dalle 'grandi famiglie' (dajia) permise loro di ampliare i propri possedimenti e ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] . Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco, di cui ebbe assai spesso a lamentarsi. Nel 1394, sperando in un miglior trattamento, chiese ed ottenne la cittadina a fiorentina ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] era costretta a garantire un'eccedenza destinata al mercato, il cui ricavato serviva a coprire le spese per il fisco. Le cifre relative al fabbisogno di grano indicano che questo surplus nella produzione era l'obiettivo principale di larga parte ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...