BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] rivista milanese Dedalo (III [1922-23], p. 797), sull'insegnamento artistico in Italia e tra il1927 ed il '32su Solaria firmò saggi sull'arte italiana da Masaccio (Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] statua marmorea più importante del F.: il presunto Satiro (ma forse un Guerriero) nell'atrio di palazzo Martellini a Firenze. Firmata in basso "Ioannis Fancelli F. Scherani Opus", l'opera rivela analogie stringenti con lo stile del Bandinelli e di V ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] padre il ciborio, oggi smontato, della cattedrale di Sutri, commissionato dal vescovo Adalberto e portato a termine nel 1170, firmato da un "Nicolaus et filius eius".
L'identificazione di "Nicolaus" con Niccolò di Ranuccio padre di G. venne proposta ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] stati peraltro messi in atto in interventi precedenti (Venturi, 1902-1907; Erbach von Fürstenau, 1911), tesi ad avvicinare al codice firmato da J. le Decretali vaticane (Roma, BAV, Pal. lat. 629) o la Bibbia di Parigi (BN, lat. 18). Quest'ultimo ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] del C. sono state recuperate in Spagna (Madrid, coll. de Lerma) quattro Vedute di piazze napoletane, due delle quali recano la firma e la data 1696.
Singolari il Largo di Palazzo e la Piazza del Carmine per la ricchezza "ottica" dei numerosi dettagli ...
Leggi Tutto
GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] quello stesso anno redasse un progetto, non realizzato, per un mercato in largo delle Pigne. Come architetto giudiziario, inoltre, firmò molte perizie tecniche e tra queste il progetto di ampliamento dei sotterranei del lanificio Sava all'interno del ...
Leggi Tutto
DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] di quell'anno. Nell'83 partecipò all'Esposizione di Roma col S. Andrea d'Avellino dipinto negli anni napoletani. Nel 1885 firmò la sua ultima pala d'altare, il Ritorno delleMarie dal Calvario, in cui riprese un tema già trattato in un cartone del ...
Leggi Tutto
PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] p. 20, n. 134) e quello dei dodici Cesari, inciso a Roma nel 1603 in pendant con quello delle matrone romane (firmato in basso a sinistra verso il centro «D. Epiphanius de Alfiano Ord. Vallombrose incidebat Romae») con la dedica a Cristina di Lorena ...
Leggi Tutto
Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] proprio anche di un fregio monocromo giallo su una cornice di decorazione parietale di uno dei cubicoli della casa di Obellio Firmo a Pompei.
Di poco più antichi sembrano essere i fregi monocromi di uno dei triclini della villa di P. Fannio Sinistore ...
Leggi Tutto
BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] i due si occuparono, anche con il Bonazzini, sino al 1627 (D'Onofrio).
Il 14 sett. 1624 con il Maderno e G. B. Scala firmò la stima del palazzo del cardinale titolare di S. Lorenzo in Lucina (oggi Fiano-Almagià; cfr. Via del Corso, pp. 166 s.).
Il ...
Leggi Tutto
firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....