FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] che ha come punto fermo di partenza la pala dell'altar maggiore della chiesa di Formegan (Belluno), datata 1647, accompagnata dalla firma e dal titolo di cavaliere. Ma egli era attivo anche prima, come dimostrano i dipinti per le chiese di Seren del ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] , D. Piola, Frà Molina, G. C. Storer, A. Tempesta, e anche, specie per testate di tesi, da sua invenzione. Firmò "Bianchi G. P. fece", "Blanc.", "Blancus" "Io. Pau. Blancus", ecc., spesso seguito dall'indicazione "Mediolanensis" o "in Milano". Le ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] (1990; Tango nudo) di Leonard Schrader. Negli anni Novanta è tornata a lavorare più volte con Beatty, per il quale ha firmato gli abiti di Love affair (1994; Love affair ‒ Un grande amore) di Glenn Gordon Caron, e di Bulworth (1998; Bulworth ‒ Il ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] , si avvicinò al cinema nel 1956 quando, trasferitosi a Seoul, iniziò a lavorare come assistente alla regia. Dopo alcuni anni firmò il suo primo lavoro, Dumanganga jal itgora (1962, noto come Farewell to the Duman river), un film sulla resistenza ...
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FELICE, Simone
Laura Volpe
Sono poche le notizie sulla vita di questo incisore, originario di Roma, dove fu operoso nella seconda metà del sec. XVII (Zani, 1821). Lo Strutt (1785) lo giudica attivo [...] di Palazzo Bolognetti (tav. 43; attualmente palazzo Bigazzini), e Li giardini di Roma (21 tavv., ediz. del 1683), per le quali firmò due tavole raffiguranti Villa Borghese (15, 16) e tre riproducenti prospetto e giardino di Villa Pamphili (19, 20, 21 ...
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Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] cui Shirley Bassey), prima di iniziare a comporre per il cinema. Esordì con la colonna sonora del film d'azione Gordon's war (1973) di Ossie Davis e firmò le musiche della commedia Law and disorder (1974) di Ivan Passer, due lavori poco significativi ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] Rosi e in opere di piccolo e medio budget per le quali mescolò ambienti reali ed elementi ricostruiti. Per Ettore Scola firmò la scenografia di Il vittimista, episodio del film collettivo Thrilling (1965), nel quale interpretò anche il ruolo di un ...
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ALBIZZI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Orlando di Albizzo e di Ghisola di Uberto de' Pazzi, fu il primo tra gli Albizzi ad essere eletto a cariche pubbliche (nel 1322 era ufficiale delle gabelle); [...] gli insorti e fu eletto nel luglio 1343 a far parte delle balle nominate per la riforma del governo. Nello stesso anno firmò la pace con i Pisani e riprese la sua attività diplomatica come oratore ad Arezzo a Siena (1343), a Empoli, in Romagna ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Parigi il 25 maggio 1814, morto a Versailles il 10 maggio 1876. Pubblicò appena ventenne un volumetto di poesie (Hirondelles, Parigi 1834), che ebbe le lodi di [...] principî ultraradicali. Sedette all'Assemblea nazionale dal febbraio del 1871 fino alla morte; e fu di quel gruppo di deputati che firmò la proposta d'un'amnistia piena ed intera presentata da Victor Hugo. Oltre alle opere già indicate l'E. pubblicò ...
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LANNOY, Charles de
Generale, nato a Valenciennes nel 1487 o 1488. Educato a Bruxelles con il giovane Carlo d'Asburgo, più tardi Carlo V imperatore, ne guadagnò la stima e, cosa rara, l'amicizia, ch'egli [...] riprese vantaggio quando giunsero le notizie della marcia dell'esercito del Conestabile di Borbone nell'Italia Centrale. Clemente VII firmò con lui una tregua, che non fu però rispettata dal Borbone, nonostante le pressanti preghiere del L., il quale ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....