Pittore (Verona 1442 circa - ivi dopo il 1517). Attivo prevalentemente a Verona, nel 1483 firmò una Madonna col Bambino (Berlino, Staatliche Museen) dalle solide e compatte volumetrie d'ispirazione mantegnesca [...] e, nel 1494, la Cacciata dei Bonaccolsi (Mantova, Palazzo Ducale), in cui si fondono suggestioni venete e ferraresi. Dal 1496, con il figlio Francesco, eseguì grandi decorazioni a fresco (1503, Verona, ...
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Pittore (n. forse Lubecca 1430 circa - m. Lubecca 1504). Documentato a Lubecca dal 1485, firmò e datò l'altare per la gilda di S. Luca (Lubecca, St. Annen-Museum), che si inserisce nella corrente tardogotica; [...] fu sensibile alle ricerche di realismo, luce e colore della pittura fiamminga, rese in modi più pacati. Per ragioni stilistiche sono attribuite a R. altre opere: altare della Storkyrka di Stoccolma (1466, ...
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ATHENODOROS (᾿Αϑανόδωρος)
M. T. Amorelli
1°. - Scultore acheo di cui è ignoto il patronimico; firmò verso il 484-480 a. C., insieme con gli argivi Argeiadas (v.), Asopodoros e Atotos, la base dei donario [...] di Praxiteles in Olimpia.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, 1896, c. 2046, s. v., n. 24; W. Amelung, in Thieme-Becker, II, 1908, p. 209, s. v ...
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SOSIPATROS (Σωσίπατρος)
M. Zuffa
Scultore greco, di età ellenistica, nativo di Soli in Cilicia. Firmò con il conterraneo Zenone una base di marmo dell'acropoli di Lindo (Rodi).
Bibl.: E. Loewy, I. G. [...] B., n. 190; I. G., XII, i, n. 862; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1167, s. v., n. 5; G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 196, n. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 301; ...
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STEFANO da Verona (o da Zevio, per denominazione non antica)
Pietro Toesca
Pittore. Si firmò semplicemente: "Stephanus"; onde non è ben certo ch'egli sia il pittore veronese Stefano di Giovanni nato [...] dal Vasari, ma ora scomparsi in gran parte. Da Verona proviene una piccola Adorazione dei Magi (Milano, Brera), del 1435, firmata, ch'è caposaldo a conoscere il pittore, sebbene in un periodo inoltrato della sua arte: St. vi aderisce in tutto al ...
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Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] la sua formazione presso A. Vivarini (Lotta degli Ebrei contro gli Amalaciti, Pavia, museo Malaspina; Strage degli innocenti, Londra, National Gallery) e lo stretto contatto con Giovanni Bellini, di cui ...
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Scrittrice italiana (Cagliari 1898 - Pangbourne, Berkshire, 1994), sorella dell'attore Renato C.; per parecchio tempo firmò anche con il cognome da sposata, Terni Cialente. Stabilitasi nel 1921 ad Alessandria [...] d'Egitto, nel 1940 si trasferì al Cairo, dove svolse attività radiofonica e giornalistica in opposizione al regime fascista; tornò in Italia nel 1947. Esordì nel 1930 con un romanzo, Natalia, che risentiva ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Pietro Toesca
Miniatore: operava nella seconda metà del sec. XIV. Firmò il libro di preghiere di Bianca di Savoia, moglie di Galeazzo II Visconti (Monaco, Staatsbibliothek, [...] cod. lat. 23215): e in quell'accurato lavoro rifletté variamente i modi dei continuatori lombardi di Giovanni da Milano (v.). Fu l'iniziatore della maniera che si ritrova in molti manoscritti lombardi, ...
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Ii, Naosuke
Politico giapponese (n. 1815-m. 1860). Nel 1858 divenne tairo (primo ministro) e firmò con gli USA, la Gran Bretagna e la Francia trattati che aprivano nuovi porti al commercio a condizioni [...] «ineguali», costringendo l’imperatore alla ratifica. Impose la successione di Iemochi (1846-66) come shogun e usò metodi molto forti con gli avversari, finché fu assassinato ...
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CHARINOS (Χαρῖνος)
L. Guerrini
3°. - Scultore greco, del I sec. a. o d. C. che firmò, senza patronimico ed etnico, una base in marmo pentelico proveniente dall'Attica e conservata al Museo Epigrafico [...] . La datazione si deduce dai caratteri dell'epigrafe e dalla concisione della formula dedicatoria, caratteristica del periodo augusteo. La firma appare incisa con caratteri meno profondi di quelli della dedica, ma ciò non indica che la base sia stata ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....