Uomo politico siriano (Damasco 1891 - Beirut 1967). Ministro nel primo governo siriano, nel 1919, l'anno dopo fu esiliato. Si stabilì allora in Egitto dove continuò la sua attività nazionalista. Ritornato [...] inizî del 1949 dal colpo di stato di Ḥusnī az-Za῾īm. Di nuovo presidente della Repubblica dal 1955, nel febbraio 1958 firmò l'effimera unione della Siria all'Egitto nella RAU sotto la presidenza di Nasser, e di conseguenza si dimise dalla carica. ...
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Uomo politico serbo (Dunište, Novi Pazar, 1863 - Parigi 1921); entrato in diplomazia, insegnò diritto internazionale all'univ. di Belgrado; deputato dal 1893 e ministro dell'Istruzione nel gabinetto S. [...] e Parigi. Ministro della Giustizia (1906), delegato alla conferenza di Londra (1912) e a quella della pace (1919-20); presidente del Consiglio e ministro degli Esteri dal maggio 1920 al gennaio 1921, firmò il trattato di Rapallo con l'Italia. ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] a 1942 insegnò presso l'università di Santiago di Compostela. Stabilitosi a Madrid all'inizio degli anni Sessanta, T.B. firmò uno dei molti manifesti contro la repressione del regime, per cui fu costretto ad abbandonare l'incarico di professore alla ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] 1660, è registrato come Aldatij o Aldacij; all’Accademia di S. Luca (1706) come Odatj e Odazij; nel testamento si firmò Odatij. Odasi è la forma utilizzata da Leone Pascoli, mentre Odazzi è la versione moderna consolidatasi fin dal Settecento. Ebbe ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] con i ss. Sebastiano e Rocco e ad Ascoli Piceno una Natività per il duomo. Nel 1537 per la collegiata di S. Martino a Caldarola firmò una Madonna del Carmelo ed i ss. Giuseppe e Girolamo, nel 1540 per la chiesa di S. Maria Assunta a Pieve Torina una ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] 'Assunta a Bobbio Pellice (1738-1741), oltre a perizie ed estimi per edifici e strade del circondario. L'11 apr. 1744 firmò il progetto di ricostruzione (o di semplice ristrutturazione) della chiesa di S. Rocco a Pinerolo, eretta nel 1697 e ampliata ...
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Begin, Menahem
Politico israeliano (Brest-Litovsk 1913-Tel Aviv 1992). Fu primo ministro d’Israele dal 1977 al 1983. Trasferitosi in Palestina nel 1942, dopo aver aderito, in Polonia, al movimento sionista [...] e fino al 1977, vinse in quell’anno le elezioni con il Likud da lui fondato nel 1973 e, come primo ministro, firmò gli accordi di Camp David nel 1978, ricevendo per questo il Nobel per la pace. Criticato per la gestione della guerra in Libano ...
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Uomo politico tedesco (Wesel 1893 - Norimberga 1946). Ministro degli Esteri (1938), operò affinchè la politica espansionistica di A. Hitler fosse sostenuta da solide basi diplomatiche: nel 1939 concluse [...] 1939, dopo lunghi negoziati, riuscì a concludere il Patto d'Acciaio con l'Italia; nell'ag. dello stesso anno firmò con V. Molotov il patto di non aggressione tedesco-sovietico, accompagnato dal protocollo segreto che divideva l'Europa orientale in ...
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Pseudonimo dell'uomo di stato sovietico V. M. Skrjabin (Kukarka, gov. di Vjatka, 1890 - Mosca 1986). Bolscevico dal 1906, più volte arrestato e confinato, dopo la rivoluzione d'ottobre ricoprì varie cariche [...] . Presidente del consiglio dei commissarî del popolo dal 1930 al 1941, come commissario del popolo agli Esteri (1939-49) firmò il patto di non aggressione con la Germania e i successivi accordi sulla spartizione dell'Europa centro-orientale (ag.-sett ...
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Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione [...] , disegni al Louvre) e a Mantova nel cantiere del palazzo del Te, per poi stabilirsi definitivamente a Napoli dove firmò il Ritratto di Andrea Turrini (Dublino, National Gallery). Il fratello Luca, detto Romanus (m. Parigi 1556), lavorò come pittore ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....