FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] il Bianchi e con il Gori, il F. ottenne numerose commissioni e venne coinvolto in importanti lavori editoriali. Nel 1729 firmò un'incisione, realizzata su disegno di P. Pacini, raffigurante il Beatus Fidelis che subisce il martirio. È datato 1730 il ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] della genericità.
Il Balogh (1966, p. 485) pubblica i documenti fiorentini finora noti relativi al C.: il 21 sett. 1463 firmò a Firenze un contratto nuziale con Brigida figlia di un Dino barbiere; il 23 ottobre si emancipò e ottenne l'esercizio dei ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] Cambiagi al ricordato R. Cocchi, da G. Del Turco a L. Pignotti -, il libro del Magnanima (come ormai si firmava) rifletté assai chiaramente il filone di polemica verso il dispotismo caratterizzante l'attività di alcuni circoli culturali toscani, che ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] conoscono opere certe del Griffoni. Del 1634 è infatti il ritratto di Alfonso d'Arcano (Udine, collezione privata: Grattoni). Nel 1638 firmò e datò la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Carlo Borromeo, Stefano e Francesco, una tela posta dietro l ...
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Sherriff, Robert Cedric
Patrick McGilligan
Commediografo, romanziere e sceneggiatore televisivo e cinematografico inglese, nato a Kingston-on-Thames (Surrey) il 6 giugno 1896 e morto a Londra il 13 [...] regia di A. Korda, fu basato su una delle poche sceneggiature originali di S. che vi lavorò con Walter Reisch. Nel 1942 firmò invece This above all (Sono un disertore) di Anatole Litvak, efficace melodramma bellico tratto da un romanzo di E. Knight e ...
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Colette (propr. Colette, Gabrielle-Sidonie)
Catherine McGilvray
Scrittrice francese, nata a Saint-Sauveur-en-Puisaye (Yonne) il 28 gennaio 1873 e morta a Parigi il 3 agosto 1954. Autrice di romanzi di [...] che solo nel romanzo diventa poesia.Iniziò l'attività di scrittrice pubblicando con il nome di Willy (solo dal 1916 si firmò Colette) e scrivendo in collaborazione con il suo primo marito, Henri Gauthier-Villars. Ottenne il successo con la serie di ...
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Scrittore e artista ungherese (Érsekújvár 1887 - Budapest 1967), svolse un ruolo importante nella vita intellettuale del suo Paese. Operaio, autodidatta, fondò le riviste A Tett ("L'azione") e Ma ("Oggi"); [...] gruppi d'avanguardia tedeschi e sovietici; con L. Moholy-Nagy pubblicò Ui Müvészec ("Nuovi artisti", 1921), firmò il manifesto Bildsarchitektur (1921), compose poesie-immagini, presentate insieme alla sua produzione poetica precedente in Viláq anyán ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] il cugino, il regista Augusto Genina, di cui fu anche più volte aiuto. Il primo film interamente realizzato da C. ‒ anche se firmato ancora da Genina che ne era il produttore ‒ fu Jolly o Jolly clown da circo (1923); seguì una serie di opere (La casa ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Scala, signori di Verona; da essi quindi deriverebbe anche la versione aggettivata del cognome, Scaligero, con cui il D. firmò le proprie opere e divenne famoso in Francia. Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] .
Fu assistente negli anni 1942-43 dello scenografo Aldo Calvo, ma il suo vero esordio fu accanto al regista Guido Salvini per il quale firmò le scene di Rebecca la prima moglie di D. Du Maurier che andò in scena a Roma al teatro Quirino nel 1946. Il ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....