GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] poi da Procopio Serpotta, delle cappelle dei Ss. Martiri e di Nostra Signora.
L'8 genn. 1703 il G. firmò con Procopio Serpotta il contratto di allogazione dei lavori della decorazione, oggi perduta, del monastero delle vergini, che si protrassero ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] , in parte ancora da mettere a fuoco. Non solo, infatti, il suo corpus è disseminato di un numero di opere ‘firmate’ sorprendentemente alto per un ebanista, ma le iscrizioni spesso rivendicano per il solo Piffetti la paternità dell’invenzione e dell ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Poi il D. eseguì il Ritratto dello stesso mercante (1670; pure non ritrovato); intorno al 1673, per S.Giuseppe a Chiaia firmò una S.Anna, ed eseguì una Sacra Famiglia, ora sull'altare maggiore. Un'altra Sacra Famiglia a Nola (convento dei cappuccini ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] e angeli che incoronano il Santo Nome di Maria, staccati e trasportati su tela (Parma, Galleria nazionale); per lo stesso edificio firmò anche le tele poste ai tre altari: Madonna col Bambino e s. Bonaventura che scrive su un libro «Mariae nomen ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] la possibilità di filare lo smalto, si da ridurlo in bacchette sottilissime da cui ricavare tesserine minute - raramente risultano firmati. Una spiegazione dell'anonimato che circonda questa produzione, tipica della Roma di fine '700 e dell'800, è da ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] (M.T. De Lotto, note alla vita di A. De Rossi, in Pascoli, 1992).
Il 23 settembre di quello stesso anno il G. firmò il contratto per le due statue in stucco raffiguranti S.Isidoro e S.Patrizio, sulla facciata della chiesa francescana di S. Isidoro ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] la decorazione plastica dei palchi del teatro Nuovo di Spoleto, la cui costruzione era iniziata nel 1853.
Nel 1844 il G. firmò il busto in marmo di Benvenuto Cellini donato alla Protomoteca capitolina da lady Eleanor Butler. Di un singolare busto di ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] Castris, 1996, p. 88).
Altre opere della bottega sono state individuate in Lucania, ed è stato ipotizzato che Antonio Stabile, che firmò nel 1569 la pala di Tramutola, fosse stato alunno del G. (ibid.).
Il 26 giugno 1548 il G. si impegnò a dipingere ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] de Toledo (Vasari, VI, p. 13). Non vi sono notizie precise per gli anni successivi fino al 1545, quando il L. firmò e datò la pala con l'Immacolata Concezione e santi, conservata nel Museo civico di Montepulciano.
Dell'opera è stato rintracciato il ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] proponeva di decorare le cappelle del duomo da poco ricostruito, firmò quattro tele: Martirio di s. Febronia, Gloria di s. , la cui attività ci è nota sicuramente per gli affreschi firmati e datati 1747 che si trovano a Caltanissetta in una casa ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....