Vescovo di Pistoia e Prato (Firenze 1741 - ivi 1810), fu il maggiore rappresentante del giansenismo italiano. Compiuti gli studî al Collegio romano e all'univ. di Pisa, ordinato sacerdote (1766), visse [...] riforme furono approvate dal sinodo di Pistoia (1786). Ma presto si manifestarono reazioni violente, specialmente quando il granduca lasciò Firenze; nel 1791 R. dovette rinunciare al vescovato; dopo poco le sue riforme e gli atti del sinodo pistoiese ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] di pratica, Missive e responsive, reg. 72, cc. 39, 44, 58, 62; B. Machiavelli, Libro di ricordi, a cura di C. Olschki, Firenze 1954, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad ind.; Id., Tutte le opere, a ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] , 1404; Id., Epistolario, in Opere, a cura di S. Bertelli, V, Milano 1969, p. 221; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, II, Firenze 1858, p. 170; E. Picot, Les italiens en France au XVIe siecle, Bordeaux 1918, p. 117; Le concile gallican de Rome ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] . français, 3226, c.94; 15878, cc. 126, 179, 284; 20529 e 20537 (lettere sparse); B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, I, p. 474; II, p. 203; Id., Opere… ora per la prima volta raccolte, II, Trieste 1859, pp. 832 s., 837 ...
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Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Concilio di Pisa, e grande influenza [...] accettato la sentenza del concilio, fu liberato per ordine di Martino V. Fu creato cardinale vescovo di Tuscolo (1419) poco prima della morte. La sua tomba, nel battistero di Firenze, è opera di Donatello, Michelozzo e Pagno di Lapo Portigiani. ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] sua vita. Donò i suoi libri alla libreria dei canonici di S. Maria del Fiore, e a quella del convento di S. Spirito. Morì a Firenze in anno imprecisabile, tra il 1481 ed il 1495-6 (per lo status quaestionis v. la voce di M. Th. Disdier, in Dict. d ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] di stanza con le sue truppe nella campagna di Pisa; nell'ambito di questo incarico il F., dopo il suo ritorno a Firenze, agiva da tramite tra il Conti, i vertici istituzionali della Repubblica fiorentina e Piero de' Medici.
Il 29 apr. 1494, per ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] ), 7, pp. 4, 6, 17, 18, 20, 27, 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, 188-190, 196, 213-232, 234-237, 243; N. Rodolico, Stato e Chiesa in Toscana ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] pp. 145-160; Id., Nuova luce sull'attività fiorentina di Giac. A. Perti, B. Cristofori e G. F. Haendel, in Chigiana, I, Firenze 1964, pp. 147, 165; F. Ghisi, Un ignoto giovanile omaggio di Cherubini alla lauda spirituale, ibid., pp. 200 ss.; C. Terni ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] le cure erudite, come attestano le lettere tra il 1790 e il 1792 al Bandini, e le sue due ultime opere a stampa.
Tornato a Firenze dopo il 1795, fu di nuovo nel convento di S. Maria Novella, dove, il 16 luglio 1801 come "padre anziano", insieme con T ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...