GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] civile del Regno di Napoli" di P. G., il giacobitismo e l'Illuminismo scozzese, in Ricerche storiche, XXVIII (1998), pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e cultura europea nel pensiero religioso di P. G., Firenze 1999. ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] parte della giurisprudenza di merito: v. Trib. Milano, 14.12.2005; App. Torino, 5.11.2004, in Giur. mer., 2005, 1125; App. Firenze, 14.4.2004, in Giur.it., 2005, 731, con nota di Toschi Vespasiani; Trib. Napoli, 11.1.1994, Dir. giur., 1996, 501). In ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] quali la nuova cultura giuridica si era ormai imposta vennero scritti formulari notarili: così avvenne tra l'altro ad Arezzo, a Firenze, a Padova, a Verona, a Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovanni da Bologna fu scritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 1990, pp. 29-35.
P. Calamandrei, Sulla riforma dei codici, 1945, in Id., Costruire la democrazia. Premesse alla Costituente, Firenze 1995, pp. 57-73.
G. Ferri, Revisione del codice e autonomia del diritto commerciale, 1945, in Id., Scritti giuridici ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Uno dei più attendibili ritratti dell'A. è quello conservato nella "Collezione Gioviana" (n. 207) presso la Galleria Palatina di Firenze (Palazzo Pitti). Si tratta di una copia, eseguita, non prima del 1557, da Cristoforo dell'Altissimo, per conto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] Alle origini del diritto del lavoro, Napoli 1986.
P. Grossi, «La scienza del diritto privato». Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo 1893-1896, Milano 1988.
G.C. Jocteau, L’armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Arch. stor. per le prov. napol., XXXIX (1914), pp. 713, 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da Carlo I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] un Nuovo diritto amministrativo d'Italia al suo compimento nell'ultimo dei tre volumi del Corso di diritto pubblico amministrativo, usciti a Firenze tra il 1877 e il 1881, i concetti e gli ideali, il metodo e il sistema.
Nel 1863 a Pavia De Gioannis ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] il F. ricompare il 19 febbr. 1216, quando fu fra i firmatari del rinnovo dei patti intercorrenti fra la città di Firenze e quella di Bologna, in materia di rappresaglie. Sempre in quell'anno era stato presente alla contesa, discussa nel palazzo ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] venuta a cessare ogni prospettiva di successo; cosicché anche Montalcino, pochi mesi dopo, si arrese alle forze del duca di Firenze.
Il B. che, unico fra tutti, aveva rifiutato una pensione vitalizia offerta da Cosimo agli esuli, nel 1561 fu chiamato ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...