CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Studi secenteschi, IV (1963), pp. 101-08; F. Croce, Tre mom. del barocco letter. ital., Firenze 1966, pp. 98, 112, 121; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 199 s.; C. Delcorno, Un avversario del Marino: F. C., in Studi secenteschi, XVI ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] nuova codificazione, in Riv. dir. comm., 1941, I, p. 429; F. Ferrara, Imprenditori e società commerciali, 2ª ed., Firenze 1945; W. Bigiavi, La piccola impresa, Milano 1947; id., La professionalità dell'imprenditore, Padova 1948; R. Franceschelli, L ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] of sociology, New York-Oxford 1989.
Mead, G.H., Mind, self and society, Chicago 1934 (tr. it.: Mente, sé e società, Firenze 1966).
Mela, A., Sociologia della città, Roma 1996.
Merton, R.K., Social theory and social structure, Glencoe, Ill., 1949 (tr ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] in città nel 1333 dell'Ordine dei certosini.
Nel marzo del 1334 Bertrand du Poujet, costretto ad abbandonare la città, riparava a Firenze e G. fu tra quelli che gli fecero da scorta, a garanzia della sua incolumità. Il nuovo regime, una velleitaria ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del sonetto italiano dall'anno MDCC al MDCCC (in Opere edite e postume, a cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì per la novità, per l'ingenuità, l'invenzione e il sentimento ilare e patetico; sì ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] in La formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III Congresso intern. della Soc. ital. di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di Marco Condulmer, quale primo passo nella direzione di un ripristino dell'alta sovranità pontificia, che fu poi sancita dagli accordi di Firenze del 27 sett. 1434.
Il ritorno a Bologna nel giugno del 1431 aveva comportato per il G. non solo una ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] un vero e proprio assedio, che ebbe termine solo il 28 marzo quando, scortato da 300 cavalieri giunti da Firenze, poté lasciare la città. Ripresero allora vita in rapida successione le magistrature e gli organi collegiali, espressione dell'autonomia ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...]
Il periodo pisano è quello della piena maturità. Professore anche nel R. Istituto di scienze sociali "Cesare Alfieri" di Firenze, per l'insegnamento della teoria generale e del diritto internazionale privato, tenne corsi anche all'estero: nel 1928 a ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] 225 lire di grossi (Besta, 1894, p. 16 n. 1), mentre, nel 1318, si era costituito garante di somme vistose per i Mazzi di Firenze e per Pietro Colonna (ibid., p. 32).
Il M. morì nel 1334 a Venezia, dove fu sepolto nel cimitero situato a fianco della ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...