DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] trame contro il governo dei bianchi. Maj tempi non erano ancora maturi per il successo dei neri, e solo l'arrivo a Firenze, il 1° nov. 1301, di Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo IV, aprì loro nuove prospettive politiche. Il Valois ...
Leggi Tutto
CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] , Gli amori di G. Leopardi, Vittorio 1891, pp. 9-12; E. Boglien-Conigliani, La donna nella vita e nelle opere di G. Leopardi, Firenze 1898, pp. 173-219; G. Gandolfi, La contessa T. Malvezzi e il suo salotto, Bologna 1900; G. Mazzoni, L'Ottocento, II ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] Script.,2 ediz., XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, pp.145, 154, 162, 163, 165. 180; A. Messeri, Matteo Palmieri cittadino di Firenze del secolo XV,in Arch. stor. ital.,s. 5,XIII (1894), pp.270, 284; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] ordinis predicatorum. Si quis legerit in eo. oret ad dominum Yhesurn Christum. amen".
Bibl.: S. Orlandi, La Biblioteca di S. Maria Novella, Firenze 1952, pp. 17, 23, 67, 68, 69. 71, 72; Id., Necrologio di S. Maria Novella, ibid. 1955, I, p. 193, n ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] depertemente de la Mediterranée"), realizzò nel 1820 il nuovo acquedotto (ibid., filza 18), eseguì nel 1827-28 un progetto per l'ospedale (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., ms. da ordinare 166, e cass. 61, 3, 1 e 71, 4, 8), e nel 1828 aprì ...
Leggi Tutto
GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] per conto del granduca. Nell'incontro con Maria egli cercò di farle accettare l'offerta della famiglia granducale di ospitarla a Firenze con tutti gli onori, ma la regina rifiutò, sperando di essere richiamata a corte dal figlio (di lì a poco accettò ...
Leggi Tutto
CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] libertà, e il C. (che da questa data in poi scriverà più di una volta al fratello Alessandro di essere "disgustato" di Firenze) prese la via di Roma, a tempo per potere assistere all'incoronazione papale di Alessandro de' Medici (Leone XI). A partire ...
Leggi Tutto
CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] il partito comunista presentava nelle proprie liste.
Il C. morì a Roma l'8 maggio 1972.
Bibl.: A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, p. 415 e passim;G. Luti, Cronache letter. tra le due guerre 1920-1940, Bari 1966, pp. 77-142; A. Moravia ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] Falcini), a Francesco Burlamacchi in piazza S. Michele a Lucca (1860-63), a Cavour e a Goldoni nella piazza omonima a Firenze (1873). Da tale maniera non si discosta molto lo scultore anche in opere a soggetto sacro, come le figure del Vescovo ...
Leggi Tutto
ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] e Bibl.: C. Dati, Delle lodi di N. A recitate nell'Acc. della Crusca il 13 maggio 1643, in Prose Fiorentine, I, 3, Firenze 1719, pp. 307 ss.; G. Galilei, Opere, ed. naz., V, XI, XX: p. 374 e passim; S. Salvini, Fasti consolari dell'Acc. Fiorentina ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...