Scultore (Firenze 1858 - ivi 1934). Prof. all'Accademia di Firenze, eseguì, nella tradizione accademica, ritratti, monumenti funebri e statue per committenze in Italia e all'estero (Fede, 1883, Roma, Galleria [...] nazionale d'arte moderna; Quattro santi per la facciata del duomo di Firenze, 1887). ...
Leggi Tutto
BIAGI, Alessandro
**
Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] 1883), mentre di Eleazzaro o I Maccabei si ha solo notizia del libretto di G. Maggio, stampato a Firenze nel 1848.
Il B. morì il 28 febbr. 1884 a Firenze.
Bibl.: M. C. Caputo, Ann. gen. della musica….Napoli 1875, pp. 39 s.; U. Morini, La R. Accademia ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e Carlo V, il governo fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò la confisca dei suoi beni. Ritiratosi a Roma, tornò a Firenze soltanto dopo la caduta della repubblica (24 settembre 1530). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della famiglia e ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Firenze 1807 - ivi 1883). La sua fama è legata alla costruzione in stile gotico della nuova facciata del duomo di Firenze, iniziata nel 1875 e compiuta dopo la sua morte da L. Del [...] Moro. Fu prof. di architettura e prospettiva all'Accademia di Firenze. ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1435 - ivi 1528); nipote di Luca. Cominciò con lavori in terracotta invetriata e smaltata. Artista meno dotato dello zio, nelle sue opere migliori tende a effetti psicologici molto accentuati, [...] in S. Giovanni Fuorcivitas, a Pistoia. Sicuramente di Andrea sono invece i Puttini sulla Loggia degl'Innocenti a Firenze (1463-66). Nelle sculture del Santuario della Verna (circa 1479), specie nella bella Annunciazione, il rilievo plastico sconfina ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1439 - ivi 1507), fratello di Francesco. Allievo di Neri di Bicci (1453-56), subì l'influsso di A. Baldovinetti (affreschi della cappella Salutati, 1462-65, Fiesole, Duomo), di Domenico [...] in Vaticano (Adorazione del vitello d'oro, Consegna della legge, Ultima cena, 1481). Tra le opere seguenti il ritorno a Firenze, sono gli affreschi in S. Ambrogio (1485-86), la Madonna e santi (galleria dell'Accademia), l'Incoronazione della Vergine ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1677 - ivi 1735). Dipinse decorazioni per la chiesa di Ognissanti in Firenze, per la villa del Poggio Imperiale, per S. Domenico di Fiesole, per il palazzo Cellesi a Pistoia, ecc. Fece [...] cartoni per arazzi; uno, con la creazione della Terra, fu eseguito da A. Bronconi (Firenze, Uffizi). ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] classicismo romano a cui si ispirerà anche l'opera veneziana di M. Sanmicheli. I suoi esordî come architetto risalgono, tuttavia, a Firenze, con l'apparato effimero per la facciata del Duomo, eretto per l'ingresso di Leone X nella città (1514, in ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Firenze 1488 - ivi 1560). Allievo del padre, l'orafo Michelagnolo di Viviano de' Brandini, e poi di G. Rustici, protetto dai Medici, ebbe molte commissioni a Firenze: S. Pietro (1515, [...] suo carattere iroso e i violenti contrasti con Michelangelo e il Cellini. Ebbe fra i suoi allievi il figlio naturale Clemente (Firenze 1534 - Roma 1555), autore del Cristo morto e Nicodemo, terminato dal padre e destinato a tomba di famiglia nella Ss ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1851 - Torino 1922), cugino e allievo di Emilio, prof. all'Accademia di Firenze (1881-1903) e a quella di Torino (dal 1903). Eseguì statue per la facciata del duomo di Firenze e numerosi [...] monumenti, il più noto dei quali è quello di Dante nella piazza omonima a Trento (1896) ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...