Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] . Certo, dal mito della rivoluzione non rimasero immuni, in quel periodo, neppure i repubblicani, e a Firenze essi ebbero numerosi contatti con gli internazionalisti. Il B., di fronte all'accusa della polizia di essersi recato a Pontassieve ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] C. Lauberg. L'idea di una Italia libera e repubblicana affascinava in quei mesi gli esuli, che per dare V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799,a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111, 112, 197, 232, 234, 285,309, 437; P. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] campo penale (1550): magistrature di origine repubblicana e di composizione cittadina, che le . ital., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, in Rivista storica degli archivi toscani, I (1929), pp ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ancora sussistevano. Fu solo al suo arrivo a Firenze, nell'autunno del 1550, che egli cominciò a lavorare sui libri riguardanti la storia fiorentina. Soltanto dopo lunghi colloqui con il duca e con vecchi repubblicani come B. Varchi, il G. si sentì ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R. Romeo, Firenze 1984; Dal corporativismo allo sviluppo. Cinquant'anni di politica ed economia in ad oggi, pp. 11-64); A. Spinelli, I repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953), prefaz. di L. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella cui nel '14 il B. ha avuto un figlio, Comunardo. Da Firenze, dopo Caporetto, il B. è trasferito ad Isernia; durante il periodo ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] . Nella riunione della intera corrente di sinistra, tenuta a Firenze all'indomani di Caporetto, il 18 nov. 1917 sollecitò mondiale degli USA e contro le nuove istituzioni dell'Italia repubblicana, le loro radici nell'antifascismo e nella Resistenza e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] lo accusarono di eccessivo protagonismo; i repubblicani gli rimproverarono le trattative col nemico e sul M. (aggiornamenti nella Bibliografia dell'età del Risorgimento 1970-2001, I, Firenze 2003, p. 337). Tra le biografie sul M.: G. Saredo, T. ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Rimase a Roma fino al 14 febbr. 1849: il 3 era di nuovo a Firenze. Il C. fu, col De Boni, gran parte in questo comitato, anche batté tenacemente per questa soluzione nazionale unitaria, non federale, repubblicana. Sotto l'impulso del C. e De Boni, il ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] condannarne l'operato, avulso dalla tradizione repubblicana della città. Oggi invece se ne ricchezze, Lucca 1871; E. Rubieri, Francesco primo Sforza. Narrazione storica, I, Firenze 1879, pp. 150-152; Inventario dell'Archivio di Stato in Lucca, a cura ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...