Giornalista italiano (n. Parrano, Terni, 1947). Laureato in Giurisprudenza (Università “La Sapienza” di Roma), è giornalista professionista dal 1974. Ha iniziato a scrivere per il quotidiano Il Fiorino [...] (di cui è stato anche caporedattore centrale), per poi entrare in Rai nel 1988: caporedattore della redazione società del TG1 (1991-93) e di TG1 mattina (1993-94), tra il 1994 e il 2007 è stato vicedirettore ...
Leggi Tutto
GIGLIATO
Giuseppe CASTELLANI
. Il carlino (v.) prese il nome di gigliato, quando nel 1303 ebbe al rovescio la croce accantonata dai gigli. Il gigliato venne imitato dai Gran Maestri di Rodi e da altre [...] zecche specialmente orientali. Fiorino gigliato venne detto il fiorino di Firenze dal giglio emblema della città (v. fiorino). ...
Leggi Tutto
Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718; detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente [...] a 23 lire ...
Leggi Tutto
TRIONFO
Giuseppe Castellani
. La moneta d'oro di Carlo V coniata in Sicilia con la croce di S. Andrea e lo scudo araldico con l'aquila venne denominata "trionfo" e anche fiorino di Sicilia. Lo stesso [...] nome di trionfo servì pure a designare i doppî cavalli di Ferdinando I di Aragona battuti a Napoli col carro trionfale.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; A. Sambon, I carlini e la ...
Leggi Tutto
lega (della moneta)
Antonio Lanci
Ricorre solo nella Commedia. In senso proprio, in If XXX 74 io [maestro Adamo] falsai / la lega suggellata del Batista, cioè la l. metallica del fiorino di Firenze, [...] che aveva come ‛ suggello ' la figura di s. Giovanni Battista; sostituì 3 dei 24 carati d'oro di cui la moneta era fatta, con tre carati di mondiglia, " di metallo vile ".
In contesto metaforico, in Pd ...
Leggi Tutto
Numismatica
Moneta d’oro fatta coniare nel 1231 nelle zecche di Brindisi e di Messina dall’imperatore Federico II; multiplo del tarì d’oro arabo-normanno, in seguito ragguagliata a 1 fiorino e 1/4 di Firenze; [...] porta al dritto il busto del sovrano coronato d’alloro con la dicitura Cesar Aug. Imp. Rom., al rovescio l’aquila imperiale. Con uguale tipo fu coniato anche il mezzo augustale.
Storia
Persona addetta ...
Leggi Tutto
sultanino Nome delle monete d’oro musulmane coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di massa, che avevano corso sui mercati europei in relazione con quelli orientali; [...] il s. di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato, era la moneta di maggior pregio dell’Impero ottomano, della bontà di 24 carati come lo zecchino e il fiorino e avente pressappoco la stessa massa di queste due monete. ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Genova 1657). Tenne con il padre Domenico (m. Genova 1645), a Genova, una fiorente bottega di scultura. Oltre a numerosi crocifissi lignei processionali, eseguì una Madonna per il duomo di [...] Genova (ora nella parrocchiale di Fiorino presso Voltri) e un S. Bernardo adorante la Vergine (Genova, S. Maria di Castello). ...
Leggi Tutto
BORDONI, Simone
Zelina Zafarana
Figlio di Bordone, abitava a Firenze nel quartiere di S. Maria Novella, nel gonfalone del Leone Bianco. Nel 1378 il suo nome appare nel registro delle prestanze per la [...] somma di un fiorino e tre soldi, indicativa di una situazione economica ben poco agiata e lontana dalla situazione di prosperità che la famiglia aveva goduto nella prima metà del secolo. Il suo nome compare ancora nello squittinio del 1381 (Delizie ...
Leggi Tutto
mondiglia
Unica attestazione in If XXX 90 li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia, dove significa il metallo vile che i falsari sostituivano all'oro dei fiorini (" erano buoni di peso, ma non [...] di lega ", Anonimo; v. FIORINO) Propriamente, m. " è quello che. del grano, pepe o d'altra cosa che si crivelli, rimane nel crivello; e dicesi ‛ mondiglia ' da ‛ mondare ' " (Daniello). ...
Leggi Tutto
fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...