DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] al D. a breve scadenza dalla promozione ottenuta nel 1464: il 10 maggio 1466 il papa gli assegnò, con un reddito di 180 fiorini di Camera, la badia di S. Gennaro di Capolona che era rimasta vacante per la morte di Giovanni Tortelli (già suo amico, a ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un peggioramento, se Dante e il fratello Francesco, il 23 dic. 1297, erano stati costretti a contrarre un grosso debito di 480 fiorini d'oro, dopo un altro di 227 dell'11 aprile dello stesso anno, a meno che quello posteriore non fosse anche servito ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] il di lui merito dal sapersi che venne prescelto a pubblico Lettore nell'Università di Siena coll'onorario di cento fiorini, come si trae da, libri de' pubblici Consigli di quella Città, riconosciuti dal dottissimo Uberto Benvoglienti, che ne dié la ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] interdetto sulla città e sulla sua università. Il D. si recò allora a Siena, attratto da condizioni molto favorevoli per lui (300 fiorini) e per i suoi scolari, che lo seguirono numerosi. Tuttavia si trattenne a Siena solo un anno, anzi forse si recò ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] fu confermato ancora una volta e lo stipendio arrivò a 100 fiorini annui; Romolo Amaseo, che sembra abbia aspirato all'incarico e come lettore allo Studio di Padova fu aumentato di altri 20 fiorini e a lui e all'Amaseo fu concessa anche facoltà di ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] doti per sette anni e mezzo" di Firenze, con un deposito di denaro che le permise di ritirare una dote di 800 fiorini.
Nel 1453 il padre della G. decise di stabilirsi temporaneamente a Gubbio, dove aveva ricoperto dal 1449 l'ufficio di podestà dietro ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] morte di Francesco Sforza avvenuta l'8 marzo. Dal 1469-70 al 1475-76 fu lettore di retorica a Pavia con ottanta fiorini di stipendio, ridotti a settanta nel 1474 (Gabotto, pp. 305 s.). In questo periodo preparò probabilmente la sua opera più famosa ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] migliorò poi la propria situazione: con un buon matrimonio (la Falconieri gli portò una cospicua dote di oltre 3.200 fiorini), con una accorta amministrazione e probabilmente anche con l'aiuto dei Medici - egli fu fra i membri della Balia che ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] il viaggio di andata e ritorno, avvenuto ai primi di settembre (D'Accone, 1997, p. 757), e gli offrirono il ragguardevole salario di 100 fiorini annui, ma per ragioni che si ignorano l'accordo non andò a buon fine e L. rimase a Lucca.
Qui, il 3 nov ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] di Parma, ms. 90).
Nominato segretario del Consiglio segreto a partire dal 1º genn. 1466, con stipendio mensile di 32 fiorini, già al tempo della composizione del De amore il C.risultava tuttavia in servizio presso l'amministrazione viscontea; al suo ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...