CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] polemiche scientifiche. A Torino il C. raggiunse in breve la cattedra primaria di ius civile, con lo stipendio di 700 fiorini, ch'era il più elevato dell'università. Rimase allo Studio sino alla crisi provocata nel 1536 dalle operazioni militari di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . di Stato di Siena, Studio,Deliberazioni, fasc. 2, f. XVIIv).
Il 4 apr. 1480 è comunque condotto a leggere, con lo stipendio di 300 fiorini, per altri dieci anni in Siena; e la sua è la più alta paga di tutta la facoltà. Ma il 3 nov. 1481, "cum ex ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 1393 (Cod. dipl. Univ. Pavia, I, nn. 252, 305, 366,430,pp. 117, 151, 184, 220), il C. riceve uno stipendio di 300 fiorini l'anno, indubbiamente elevato, ma certo rispondente ormai alla sua fama di giurista e alla sua posizione di uomo di fiducia dei ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] studi di diritto canonico. A Pécs il B. iniziò i suoi corsi nel 1371; godeva allora di un lauto stipendio (ben 600 fiorini d'oro) e di altre ricche rendite che gli venivano erogate sui beni della mensa vescovile. Tali privilegi vennero sanzionati e ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] dei castelli di Roselle e di Ischia d’Ombrone e nel 1293 fu uno dei procuratori inviati a Firenze per restituire 4684 fiorini anticipati a Siena per la «taglia» di Toscana del 1289. Nel 1295 fu inviato dal Comune a Bonifacio VIII per dirimere la ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] milanese di retorica che era stata di G. Paveri Fontana, morto il 5 agosto di quell'anno, con il salario di 187,16 fiorini. Quasi a dimostrazione della sua idoneità a ricoprire l'incarico, il 15 settembre dello stesso 1490 usciva a Milano, per i tipi ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Il 6 agosto con atto notarile si impegnò a tenere l'insegnamento per un biennio dietro la remunerazione annua di 600 fiorini. I Perugini, però, giudicando il trasferimento una gravissima perdita per il loro Studio, ottennero da Paolo II un breve col ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad un compromesso: il re avrebbe contìnuato la campagna iniziata e Firenze avrebbe versato al sovrano solo 65.000 fiorini, a saldo di quanto doveva ancora dare, perché - come sosteneva - aveva impiegato la differenza per assoldare armati sotto le ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] certezza si sa invece che fu chiamato alla lettura ordinaria dei Codice nello Studio fiorentino, con il salario di 430 fiorini (lettera del 25 giugno 1358 degli Ufficiali dello Studio). Non si può tuttavia affermare con sicurezza che a Firenze abbia ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] alla morte tenne poi sempre a Padova una cattedra di diritto civile con uno stipendio che - nel 1464 - ammontava a 300 fiorini.
Oltre a ciò risulta dai documenti che continuò pure ad esercitare l'attività di avvocato (nel 1463 difese la Comunità di ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...